Soltanto pochi giorni fa è uscito in radio il singolo de “Il Vaso di Pandora” (https://www.brainstormingmagazine.it/2012/09/il-vaso-di-pandora-fuori-il-primo-singolo/ ) che anticipa di qualche settimana il disco “Psicosi di una Donna Curiosa”.
Nove tracce per scoprire la versatilità di questa band emiliana che in passato ha attraversato diversi periodi (e qualche cambio di formazione) senza però rinnegarli come potrà evincere chi li segue già dall’inizio.
Ecco la tracklist:
1. Fuori
2. Tempo Latitante
3. Alice
4. Il Re Servo
5. Pandora
6. Exit
7. Libero Arbitrio
8. Lu
9. Maredinverno
Si parte con il brano scelto per lanciare l’album, “Fuori”. L’intro con sonorità aggressive miste ad altre dal sapore più vintage, permette di inquadrare la band prima che il ritmo incalzante e la voce di Antonella raccontino in tre minuti la voglia di mettere una pietra sopra ad un rapporto malato fatto di tradimenti, invidia, rancore con conseguente fuga per riassaporare un po’ di libertà.
A seguire “Tempo Latitante”, che gioca sul contrasto tra voce sofisticata e base rock (accostamento che fa quasi da costante all’intero lavoro).
“Alice”, la traccia numero tre, è quella che personalmente mi ha colpito meno, ma non per questo vanno sminuiti l’esecuzione e gli assoli presenti.
“Il Re Servo” si differenzia dalle tracce precedenti: è più soft, fatta apposta per tirare il fiato, farsi cullare dal ritmo blando e mettere in pausa testa e piede occupati finora a tenere il ritmo; verso la metà però il brano si fa più accelerato, ma senza esagerare, quindi non si corre il rischio di saltare sulla sedia o andare fuori strada se lo si ascolta guidando.
“Pandora”, il cui mito ha fornito l’ispirazione per il nome della band, è anche il titolo del quinto pezzo in cui oltre alla sempre sorprendente voce di Antonella spiccano anche la chitarra di Simone e la batteria di Francesco, che contribuiscono a dare una maggiore carica al brano.
Titolo inglese ma testo italianissimo per “Exit”; un po’ come per il primo brano il messaggio è di “evasione”, ma questa volta somiglia più ad un’esortazione a non arrendersi davanti alle difficoltà (“Labirinti senza uscita non ce n’è”), reali o frutto della nostra mente.
“Libero Arbitrio” già dai primi secondi trasmette carica, passione… le stesse caratteristiche usate per conquistare il lui della situazione.
“Psicosi di una Donna Curiosa” accontenta anche gli amanti delle ballad. Con le ultime due tracce, “Lu” e “Maredinverno”, l’atmosfera si fa più intima; questo cambio di sonorità ben riuscito (cosa poi non così scontata per chi fa rock anche ad alti livelli) è la dimostrazione che le influenze della band sono diverse (nella loro biografia citano Foo Fighters, Muse, Skunk Anansie, PJ Harvey).
Vista l’attuale scena musicale italiana per gli emergenti è difficile uscire dall’anonimato se non si hanno le giuste conoscenze; peccato, perché un lavoro come questo meriterebbe di arrivare all’orecchio di più gente possibile già per il solo fatto che è autoprodotto e si tratta quindi di un grande investimento, non solo economico.
Per saperne di più:
Sito: http://www.ilvasodipandoraband.com/
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You Tube: http://www.youtube.com/ilvasodipandoraband
Sound Cloud: http://www.soundcloud.com/ilvasodipandora
Valentina Pesenti
