Quante volte avete preso il treno e avete sentito annunciare “Ci scusiamo per il disagio”? Oh, sbagliavo esempio: forse è meglio contare le volte che non l’avete ascoltato, perché Trenitalia è tutto un disagio!
Non temete, non discorrerò del mal servizio ferroviario del nostro paese: questo è un articolo collegato al viaggio per i concerti.
L’ispirazione è nata per caso: l’altro giorno sono salita su un Frecciarossa, pensavo che l’elevato costo del biglietto mi garantisse almeno la puntualità.
Naturalmente, mi illudevo.
Anzi a sentire dalle altre persone in attesa del treno questi ritardi capitano decisamente spesso, quasi da rendere la puntualità un evento eccezionale.
Quindi dopo l’ennesima difficoltà, ho deciso di scrivere un articolo svelando alcuni trucchi per non impazzire con Trenitalia!
Innanzitutto se come me preferite risparmiare, prendendo i regionali, sappiate che se li acquistate online risparmiate circa 50 centesimi. Ad esempio Jesi – Roma comprato online viene 14,70, mentre alle macchinette o in biglietteria lo mettono a 15,15 euro.
I misteri di trenitalia. Chissà perché i regionali vengono di più alle macchinette.
Il nuovo sito di Trenitalia nasconde i treni più convenienti, solo se si conosce la tratta da percorre si può trovare il modo per risparmiare. Purtroppo non sempre si conosce bene il percorso, noi di Brainstorming Magazine ne abbiamo trovato un altro!
Il vecchio sito di Trenitalia è ancora funzionante, solo cliccando sul link si può accendere a quella pagina. Noi di Brainstorming vi vogliamo bene e ve lo regaliamo: clicca qui (L’unico modo per passarvi il link era quello di fare già una ricerca. Vi basterà cambiare i dati.)
Nel vecchio sito basta cliccare su “Tutte le soluzioni” e verranno mostrati subito tutti i treni più convenienti.
Io uso sempre questo sito per comprare i biglietti e vi assicuro che è affidabile, è pur sempre di Trenitalia. Potete fidarvi al cento per cento!
Cosa importantissima quando comprate un biglietto che ha dei cambi è cliccare su “Dettagli”: guardate bene quanto tempo avete tra un treno e l’altro, se riuscite a prendere la coincidenza.
Per esempio: se ci sono solo dieci minuti di cambio, scegliete un altro treno perché quattro volte su cinque il vostro primo treno avrà un ritardo minimo di dieci minuti.
Di solito io scelgo treni che come cambio hanno minimo una mezz’ora, se sono quaranta minuti è meglio.
I ritardi tipici di Trenitalia sono dieci e venticinque minuti.
I peggiori sono i treni a lunga percorrenza, quelli che fanno la tratta Lecce – Milano per esempio.
Non so per quale motivo, ma i treni che vengono o vanno al sud hanno sempre dei problemi. Per cui preparatevi!
Anche per chi preferisce l’alta velocità ci sono dei trucchi per risparmiare: basta prenotare presto! Spesso Frecciarossa ha delle offerte molto convenienti se si riesce a prenotarli per tempo. Vi basterà andare sul sito di Trenitalia, scrivere la tratta che vi interessa e vi verranno mostrate tutti i treni con i prezzi “a partire da” dopodiché vi basterà selezionare il treno che vi interessa e il gioco è fatto!
Altro problema di Trenitalia: gli scioperi!
Purtroppo in caso di sciopero ci sono poche soluzioni, dovete semplicemente guardare quali sono i treni garantiti perché alcuni treni lo sono sempre. Inoltre, ci sono delle fasce orarie in cui i treni non subiscono lo sciopero. Quindi trovate tutte queste informazioni sempre nel sito di Trenitalia: http://www.trenitalia.com/cms/v/index.jsp?vgnextoid=2bb0f8fcf75ca110VgnVCM1000003f16f90aRCRD
Camilla Ortolani