“C’era una volta in Romagna” è il secondo album dei romagnoli Mr. Zombie Orchestra, seguito del debutto del 2013 “Someone Likes It Zombie”.
E’ un album principalmente strumentale ed è un vero e proprio omaggio alla tradizione musicale romagnola, con una chiave di lettura completamente inedita, giovane e moderna.
Nelle parole dei Mr. Zombie Orchestra: «Fino a poco tempo fa e spesso tutt’ora la parola “liscio” veniva associata, nell’immaginario dei più, ad una subcultura buzzurra di anziani e signore prosperose che si ritrovava con abiti luccicosi a ballare questa infima musica. Ma c’è anche altro in questo mondo: incredibili orchestre, capitanate da grandi compositori e musicisti come Carlo Brighi, Secondo Casadei, Ivano Nicolucci, Castellina-Pasi che si sono esibiti per cinquant’anni, facendo 35 concerti al mese per soddisfare il loro pubblico».
E’ un album decisamente frizzante e, anche per chi solitamente non è abituato a questo genere musicale, è sicuramente un piacere d’ascoltare. Uno dei brani che mi ha colpito di più è “La disperata” che, nonostante il titolo, è una canzone che mette allegria. In tutto il disco ci sono solo due brani non strumentali, “Baciami così” e “Mia cara gioventù”, e tra i due ho trovato il primo molto più gradevole.
Complimenti a Mr. Zombie Orchestra, perchè è davvero un bell’album. E’ un piacere ascoltarlo mentre si è immersi in una lettura, sorseggiando una buona tazza di tè!
Camilla Ortolani
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