Un grandissimo delle sei corde, un immenso del blues e non solo. Ha girato i live clubs di tutto il mondo ed ha suonato con personaggi storici del calibro di B.b.King: ecco Mr Rudy Rotta in persona e il suo nuovo attesissimo disco “The Beatles vs The Rolling Stones”.
Che piacere conoscerti Rudy, benvenuto. Hai calcato i palchi di tutto il globo, dall’Europa agli Stati Uniti. Qual’ è il paese in cui la tua musica è stata accolta più calorosamente?
Ciao, dunque… usa,uk, germania, svizzera, austria, belgio, olanda e anche la russia
Sei comunque una persona che ha viaggiato tantissimo per il tuo lavoro; c’e’ stato un posto, una nazione in cui ti sei detto “io resto qua” e perchè?
No preferisco comunque vivere in italia, troppo bella.
The Beatles vs The Rolling Stones, il tuo ultimo disco: dicci di più.
Il disco nasce dal fatto che sono le band che ascoltavo quando i miei genitori mi regalarono la prima chitarra acustica tentando poi di suonare i loro brani e poi perché vorrei divulgare il messaggio che la musica andrebbe suonata mettendoci del proprio e non suonarla come fanno le tribute bands che rubano oltretutto spazi a musicisti che non riescono a farsi altrimenti ascoltare. Particolare lavoro è stato fatto su gli arrangiamenti e sull’abbinamento dei brani, un brano dei Beatles e uno degli Stones diventano un brano unico, con lo stesso tempo e lo stesso groove; aggiungo inoltre che ci sono due brani registrati con i Gnu quartet e i due brani con i Quintorigo che danno veramente un tocco di classe al mio progetto.
Quali sono i brani che ti sei divertito di piu’ a registrare dl nuovo disco? E’ stato un po’ come rivivere esperienze che sono già parte di te?
Direi tutti per motivi diversi, si è stato proprio cosi’, rivivere esperienza che già fanno parte di me
Qual’è il ruolo che la musica blues ha al giorno d’oggi nella cultura giovanile? C’è una mancanza di informazione secondo te o è un problema generazionale?
E’ una domanda complessa….le motivazioni possono essere le più disparate…mancanza di informazione direi, i giovani , tutti, dovrebbero conoscere il linguaggio del blues soprattutto i musicisti.
Siamo curiosi di sapere quale è la tua attrezzatura dal vivo. Abbiamo visto diversi amplificatori sul palco..
Uso quasi sempre 3 amplificatori in contemporanea, Fender Super Reverb del 64, Vibrolux (riedizione, consegnatomi dalla Fender Europe a Londra) e un Harper del quale sono endorser. Per quanto riguarda le chitarre Fender Stratocaster 62-65-66 per la slide uso una Stratocaster Signature RR anche questa consegnatami dalla Fender Europe, un’altra Stratocaster Signature RR consegnatami dalla Casale&Bauer in occasione della fiera degli strumenti musicali di Rimini, Telecaster 53, Telecaster Custom Shop, diverse Gibson tra le quali Les Paul Junior del 58, una 345 del 68 e un paio di SG “diavoletto” di recente produzione. Per l’acustica invece una Maton datami come endorsment molti anni fa, uso un Wah Wah Vox, dunque niente effetti o pedalini.
Sai, sino ai primi anni ’90 quando non esisteva internet, era davvero difficile per una band mettersi in contatto con giornalisti, riviste, etichette, locali. Adesso da casa puoi mandare migliaia di mail al giorno, ottenere risposte in pochi minuti; come giudichi questo aspetto della rete?
Credo che questo sia un aspetto molto positivo direi irrinunciabile
Non deve essere stato facile dare un’immagine a “The Beatles vs The Rolling Stones”. Come è nata la copertina?
Nasce da un idea di Nico Panna, in arte Lunicu, che ha messo in pratica, con grande stile, delle idee di base a cui io avevo pensato
Grazie Rudy.Ti va di ricordarci quali sono i tuoi prossimi concerti e progetti?
Suggerisco di visitare il mio sito www.rudyrotta.com ; sotto la pagina tour troverete tutti i miei concerti. Ciao a tutti è stato un piacere!
a cura di Marianna Alvarenz