INTERVISTA A ILLACRIMO
a cura di Antonello Celeste
Chains In The Cold è il primo singolo-video degli iLLacrimo, band hard-rock italo-ungherese.
La track, pubblicata in questi giorni da Resisto, anticipa il self-titled EP di debutto , la cui uscita è prevista per gennaio 2015, dopo la preview rappresentata da Non Credi (video presentato in esclusiva sui canali social della band). Il singolo e video di Chains In The Cold è disponibile in tutti gli stores digitali (iTunes, Spotify, Nokia, Shazam, Amazon, Deezer..)
https://soundcloud.com/illacrimo-1
Gli iLLacrimo nascono dal vostro incontro, successivamente si sono aggiunti in seguito gli altri membri. Siete una band legata da vincoli di amicizia o il vostro è un approccio, diciamo, più “professionale”?
D: Federica ed io ci conosciamo da oltre dieci anni! Quindi sicuramente gli iLLacrimo si basano su questo nostro rapporto, cresciuto e maturato col tempo, senza il quale non saremmo qui, da cui scaturiscono tutti i nostri brani e le nostre emozioni legate ad essi.
Secondo me la musica è una combinazione di genialità, esperienze di tutti i giorni e un luogo di rapporti consolidati da reciproca fiducia chiamato “band”.
F: Esattamente, la tua definizione calza a pennello, infatti solo da un rapporto di amicizia e stima reciproca può nascere un team di “lavoro” unito e capace di capirsi in ogni situazione, dallo studio ai live, cosa essenziale se si vuole crescere come band.
Dopo la preview del brano “Non Credi” avete deciso di puntare sul singolo “Chains In The Cold” per lanciare l’uscita del vostro EP. Ci parlate di questa canzone e del perché la scelta sia ricaduta su di essa?
D: Questo è un brano che in origine parlava della Rivoluzione russa, figurati! Poi abbiamo tolto qualche riferimento troppo esplicito per renderlo più attuale. Volevo un brano musicalmente alla Rammstein ed infatti il suo nome era proprio “Ramm-song” mentre lo stavo finendo col mio ex-tastierista. Un brano “in your face”, sorretto da pochi riff semplici e rocciosi, capace di restare impresso nell’ascoltatore. Volevo che il ritornello fosse uno di quelli che vengono cantati a squarciagola! La scelta è stata proprio questa, ovvero trovare un brano tra i nostri che fosse facilmente riconoscibile e canticchiabile, mantenendo al tempo stesso tutta la nostra carica musicale.
Ci raccontate qualche aneddoto interessante riguardante la lavorazione al videoclip?
D: Il padre di Federica ci lanciava la base mentre giravamo il video, si è pure sbagliato una volta facendo partire un brano dance iniziando così una serie di risate per l’intera troupe! Anche le due gemelline erano pazzesche, si erano imparate a memoria il mio testo e se lo canticchiavano allegramente. Avevano tra l’altro un curriculum fantastico, avendo lavorato con Bonolis. Ripeto, pazzesche!
F: Alcuni elementi di scena come la casetta e le annesse bambole fanno parte della mia infanzia, le stesse con cui da bimba giocavo con mia sorella. Chi avrebbe mai detto che sarebbero state usate su un set musicale un giorno!
“1000 Reasons to”: dateci una descrizione accurata , è un brano difficile da comprendere, ma non per questo poco affascinante.
D: Brano intimo, nato da una storia d’amore terminata male, svuotato da ogni strumento che possa in qualche modo allontanare l’attenzione dalla linea vocale e dal testo sofferto. Protagonisti assoluti il pianoforte che “canta” assieme alla voce le domande che ci si pone dopo aver concluso un rapporto, due entità musicali distinte che si intrecciano per tessere il discorso. Le varie modulazioni portano ad una conclusione in cui un assolo di chitarra suddiviso in più momenti, ci accompagna verso una rinascita che non può venire a mancare in situazioni del genere.
Dove possiamo ascoltare la vostra musica e rimanere aggiornati sulle novità targate iLLacrimo?
D: Facebook prima di tutti.
F: Gli iLLacrimo li puoi trovare anche su iTunes store, YouTube, Twitter, Reverbnation, Soundcloud and more!!!
Domanda finale di rito alla quale non potete sfuggire: il futuro de iLLacrimo
D: Adesso è fondamentale constatare se i nostri brani ed video riescano a suscitare qualche interesse; abbiamo, ad ogni modo, materiale pronto per un full-lenght praticamente finito e registrato . Un saluto e grazie per la gentile intervista.
Grazie a voi !
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