NICK CASCIARO: “Per me la musica è vita!”
Nick Casciaro viene dalla scuola più famosa d’Italia: l’accademia di Amici. Nonostante la finale mancata per un soffio è rimasto nel cuore dei suoi fan. Un timbro particolare, una voce profonda e una personalità esplosiva hanno da sempre caratterizzato Nick e la sua musica. Ecco le sue risposte alle nostre domande.
1) Ciao Nick! Quale impatto ha avuto sulla tua vita la partecipazione ad Amici?
Ciao Brainstorming! Be’, chiaramente la mia vita è cambiata in modo radicale: dopo “Amici” ho avuto modo di viaggiare tantissimo per l’Italia e scoprire posti meravigliosi, iniziando a lavorare come cantante in modo professionale. Essere riconosciuto per strada e fare foto e autografi fa un effetto strano. Mi fa piacere poter regalare un sorriso con un gesto semplice come una foto, firmare un pezzo di carta o dare un semplice abbraccio.
2) Una domanda di rito: casa significa per te la musica?
Per me la musica è vita, non potrei mai farne a meno. È il mezzo per esprimere i miei sentimenti e i miei stati d’animo. Vorrei poter rendere la vita, la mia infinita colonna sonora.
3) Ti manca l’esperienza della scuola di Amici? Qual è il tuo ricordo più caro?
Mi manca, certo: è stata un’esperienza talmente ricca e nuova che la porterò sempre con me.
Il ricordo più caro? Non saprei; sono stati tantissimi i momenti speciali durante quei mesi. Sicuramente potrei dire la sudatissima maglia verde e il ballottaggio prima della mia uscita al serale.
4) Ti abbiamo visto di nuovo sugli schermi a Domenica In, in un contesto molto simile. Com’é stato il ritorno ai talent?
L’esperienza a Domenica In è molto diversa dalla realtà del talent, questa è una vera e propria gara canora. Sarà sicuramente una parentesi importante, divertente e formativa della mia vita da cantante e showman.
5) Molti artisti temono che i tempo televisivi “commercializzino” troppo la musica astraendola dalla sua vera natura. Sei della stessa opinione? O ritieni che la TV sia un grande mezzo di comunicazione anche per i musicisti?
La verità è che l’arte è sempre stata commercializzata, altrimenti gli artisti morirebbero di fame!
Un cantante, un artista o comunque una qualsiasi persona, combatte ogni giorno per realizzare i propri sogni e raggiungere i propri obiettivi e ogni essere sceglie la strada da percorrere. La televisione è ancora la piattaforma di divulgazione più importante e vasta che esiste, in seguito compaiono ci sono Internet attraverso i suoi Social e le radio. In Italia non abbiamo la stessa varietà musicale come all’estero, quindi il mercato è saturo di artisti emergenti anche bravi e buone canzoni. Spesso non arriva in alto chi è più talentuoso, ma chi si fa conoscere di più e chi mantiene l’onda di notorietà. Sono dell’opinione che la televisione aiuti molto un artista per quanto riguarda la condivisione della sua immagine, dei suoi progetti e della musica. Basta pensare alle radio, alla TV, oltre a tutti i vari programmi dedicati ai talent musicali dove artisti già affermati e non possono comparire con il nuovo singolo o presentare il nuovo disco.
La musica rimane musica, sia in televisione che dalle cuffiette! Poi la musica live vince su tutto, ma la televisione è sicuramente un mezzo di comunicazione valido per gli artisti.
6) Sia nel periodo della tua partecipazione ad Amici, sia quest’estate hai avuto modo di girare l’ltalia in tour. Cosa ne pensi della risposta del pubblico?
Non avrei mai pensato di ottenere una risposta così positiva.
Il riscontro del il pubblico è fondamentale e devo dire che mi sta andando molto bene, anzi, ne approfitto per ringraziare tutti i fans che mi seguono sui vari social e si sono presentati alle tante serate che mi hanno visto impegnato dal sud al nord Italia.
7) Il rapporto con i fan può essere espresso, come dicevi, anche mediante i social. Sei attivo su questo fronte o preferisci il contatto diretto con i tuoi ammiratori?
Sono attivissimo sulla mia pagina ufficiale di Facebook e mi diverte molto anche Instagram.
Chiaramente il confronto diretto è sempre più reale e ricco, ma non tutti hanno la possibilità di viaggiare, quindi il social è una realtà positiva che permette alle persone di stare in contatto anche se a chilometri di distanza. So che grazie ai gruppi che si sono creati su Facebook per sostenermi durante il mio percorso sono nate delle vere e proprie amicizie fra fans, che ogni tanto prendono le macchine e si incontrano, oltre che ai miei eventi, anche a casa loro. Questa cosa mi riempie di gioia!
8) Parlaci del tuo singolo “Dimenticare”. Da cosa nasce? É una canzone che senti molto a livello personale?
“Dimenticare” è un pezzo che ho scritto cinque anni fa in seguito alla conclusione della mia prima storia d’amore. Vorrei precisare che ogni canzone che scrivo o che interpreto si insedia profondamente dentro di me e ogni volta che la canto vivo l’emozione trasmessa.
Questa canzone parla del rancore, della rabbia e del dolore che si provano quando la storia d’amore della propria vita in realtà si rivela un niente.. e tutto svanisce.
9) Quali sono i progetti per il futuro? Puoi svelarci qualcosa?
Progetti per il futuro? Tanti!
Ora sto tentando la strada di Sanremo e contemporaneamente sto lavorando a pezzi che mi sono stati affidati e scritti da Andrea Fornili, Valerio Carboni e Carlo Rizioli (auore della canzone “Il primo metro su cui camminare”) e anche a pezzi scritti da me (sia musiche, che testi) con la supervisione di Carlo Fizioli.
Sto lavorando moltissimo ai nuovi singoli sperimentando diversi generi, l’obiettivo è quello di crescere sia come cantautore, che come artista!
Grazie per lo spazio che mi avete dedicato e un saluto affettuoso a tutti i lettori
Sara Picello
https://www.facebook.com/nickcasciaro
https://www.youtube.com/user/nickbiondo90
https://twitter.com/NickCasciaro