SPECIALE X FACTOR – MARIA FAIOLA
Una voce strepitosa e il coraggio di chi decide che, vada come vada, non ha niente da perdere. Maria Faiola è così, sicuramente a un passo da ciò che tutti definiremmo “pazzia”: sale sul palco senza voce e canta come sa fare, riuscendo comunque a emozionare tutti.
Ecco cosa ci ha detto!
1) Dai piccoli spettacoli in città a X Factor, il salto è bello grande: cosa ti ha spinta a partecipare?
Prima di X Factor il mio pubblico abituale erano i miei familiari o qualche anziana signora alla messa delle 18 nella parrocchia vicino casa. Direi che è un salto davvero enorme! In realtà mi hanno trascinata ai provini, non pensavo di essere abbastanza brava, così non avevo messo in programma di andare a fare i provini a Roma. Poi, una volta in gioco, mi sono detta “andrò avanti finché potrò”, sempre pensando positivo e traendo il meglio da ogni cosa.
2) Durante i Bootcamp qualcuno si è ritirato senza neanche cantare, tu sei salita sul palco senza voce: ci racconti com’è andata?
Era da qualche giorno che avevo mal di gola e sicuramente l’aria condizionata del luogo non mi ha sicuramente aiutata. Non avendo mai preso lezioni, non so bene come scaldare la voce o cose del genere, ergo è stato ancora più difficile per me cantare senza la sicurezza di una voce allenata e sana. Però, come ho detto in precedenza, sono un tipo che quando è in gioco preferisce giocare, piuttosto che tirarsi indietro. La cosa peggiore che potesse accadermi era una figuraccia davanti ai giudici e a tutto il pubblico!
3) Com’è nata la tua passione per la musica?
Sono cresciuta in una famiglia dove c’è sempre stata la musica. Ho iniziato a suonare il pianoforte da piccolissima, così come tanti altri strumenti nel tempo. Per me è naturale
come camminare o respirare, non riesco a definirla in un’altra maniera. Non vorrei suonare sdolcinata, ma la musica mi accompagna da sempre ed è ormai qualcosa di quotidiano,non potrei mai rinunciarvi.
4) Ti piacerebbe collaborare con qualche artista? Se sì, chi?
Oddio, troppi ce ne sarebbero! Di getto risponderei Ed Sheeran, ma solo perché è uno dei miei artisti preferiti e ammiro davvero tanto la sua carriera e la sua perseveranza. Ma la lista è davvero infinita!
5) Internet, considerando anche il mondo della pirateria, sia più una condanna o una benedizione per un artista emergente?
Io uso tantissimo Internet, anche come mezzo per farmi conoscere e far conoscere la mia musica. Credo che il discorso pirateria dipenda anche dal tipo di supporto che hai da parte del pubblico, quanta complicità c’è dall’altra parte dello schermo e così via.
Alla fine però credo che l’importante sia poter condividere la propria musica e far sì che gli altri la apprezzino. Certo, sarebbe migliore come cosa se gli altri ti stimassero comprando le tue canzoni, ma è quasi un’utopia visto l’uso del web.
6) Hai dei progetti per il futuro? Cosa dobbiamo aspettarci da te?
Adesso conto di coltivare le mie passioni e cercare di dare sempre il massimo! Forse fra un po’ vedrete i manifesti di un mio concerto, chi lo sa! Per ora continuo a persistere e a fare ciò che amo: cantare.
Sara Picello
Link utili di Maria Faiola:
Facebook: https://www.
Twitter: https://twitter.com/
Youtube: http://www.youtube.
