Oggi vi presentiamo i Flow, una rock band pugliese alla loro prima autoproduzione.
La band ha alle spalle vari anni di attività, la partecipazione al MEI di Faenza, nel 2013, e la condivisione di palchi con gruppi quali Barberos, Control Unit, Aki Onda, V13 e Hobophobic.
Nel febbraio di quest’anno registrano un’autoproduzione di tre tracce, assieme a Francesco Girardi.
Il demo – che porta il nome del gruppo – composto dai pezzi “Don’t care”, “Trees” e “From above” è sufficiente per farci capire di che pasta sono fatti questi tre ragazzi che suonano mischiando un po’ i suoni grunge a quelli dell’ alternative e post rock, senza risultare mai noiosi, ma anzi catturando l’attenzione grazie anche alle capacità vocali del cantante – soprattutto nella seconda traccia “Trees” – indubbiamente la più romantica.
“Don’t care” è invece sicuramente il pezzo più energico, considerata la forte presenza di chitarre distorte, mentre “From above” il più ballabile, in cui dopo un’esplosione di chitarre si va calando lasciando il giusto risalto anche a basso e batteria.
Giudicare un gruppo ascoltando soltanto tre tracce è difficile, ma qui il potenziale c’è, come anche la padronanza dei rispettivi strumenti – cosa non sempre così scontata. Aspettiamo di vederli alle prese con un album vero e proprio, ma se queste sono le premesse sentiremo ancora parlare (bene) di loro!
Valentina Pesenti
