Le Madri degli Orfani sono una band bergamasca che propone un genere Brit Pop – Indie – Lo fi, con una componente di cantautorato italiano. Cresciuti ascoltando The Clash, Stooges, Velvet Underground e più recentemente i Libertines, hanno lasciato che queste band contaminassero il loro lavoro, una volta deciso di formare la band.
Il loro album di debutto uscito lo scorso 13 marzo si intitola “La Grande abbuffata”, composto da undici tracce che hanno come particolarità l’alternanza dei due cantanti, così come alternate sono le atmosfere che si respirano: si passa dalla rabbia del ritornello di “Lasciano Marsiglia” all’intimità di “La stagione fredda”, eseguita quasi interamente in acustico salvo poi esplodere nel finale. “1987” è stato il primo singolo estratto – a disco non ancora uscito – in linea con la loro musica, ma reso retrò dalla presenza delle trombe. “Il Materasso” è invece il secondo singolo estratto dall’album.
Tracklist:
Crea il mostro
Utopia
Lasciando Marsiglia
Gel
I Ricchi
La stagione fredda
Il Materasso
1987
Due Ubriachi
Esperienze di un’estate sovietica
Le api
I testi sono una fotografia della società attuale, tra gente che dovrebbe tutelarci “ma ha la faccia di chi non ha visto proprio niente” e ricchi che “girano sempre con macchine in leasing”.
Le opere prime si sa sono sempre un terno al lotto – specie nel vasto panorama della musica emergente – possono piacere dal primo ascolto oppure passare inosservate e perdersi tra migliaia di molte altre; questo disco però un ascolto lo merita, perché di gente che trova il modo di raccontare la realtà senza censurarsi non ne è rimasta molta nel nostro Paese.
Valentina Pesenti