Antonio Frisino, o solo Frisino, come ha scelto di essere chiamato (rassegnatosi al fatto che nessuno lo chiamasse per nome), nasce nella pugliese Castellaneta, un piccolo paese in provincia di Taranto noto per aver dato i natali a Rodolfo Valentino. Qui, già in età adolescenziale, comincia ad assaggiare la musica con lo studio di chitarra e tromba. Dopo aver studiato all’Università di Lecce, decide di trasferirsi a Roma, dove incide il suo primo lavoro chiamato Si Bagnano tutti. Nel 2014 conosce il produttore Antonio Filippelli e dà vita all’ album Tropico dei romantici, prodotto dalla Vocal Records .
Questa la tracklist:
01. Non deve finire
02. Analisti
03. Lontanissimo
04. Le tue parole
05. Che cosa vuoi da me
06. Domani è un altro giorno
07.Porta Napoli
08. Dimmi che vuoi
09. Atlante
10. Con o senza di te
Il disco, in uscita il 18 Settembre, rappresenta la combinazione perfetta di dieci elementi ognuno estremamente differente dall’altro. Nulla è lasciato al caso, tutto è estremamente curato , già a partire dalla copertina dell’album, un dipinto in arte retrò.
Dieci tracce di una straordinaria originalità, intrise di salsedine salentina . Con questo album Frisino racconta l’amore, non risparmiando neanche una parola: un lessico articolato, mai banale, con un leitmotiv di romanticismo malinconico e nostalgia, quasi da “Saudade”: l’amore estivo e malinconico di Non deve finire, l’amore rimpianto di Domani è un altro giorno; “ l’amore bastardo che non vuoi” di Dimmi che Vuoi; l’amore finito e rovinato, come quello di Lontanissimo e quello che spezza il cuore di Le tue parole.
La sua specialità è la vita di tutti i giorni. Frisino passeggia guardandosi intorno, cattura dialoghi e sensazioni di amanti in un bar, come dice di aver fatto per la scrittura di Che cosa vuoi da me, così come racconta gli aneddoti di vita della fioraia di Porta Napoli, rendendo poetico anche ciò che è normale.
L’album oscilla ondeggiante tra il fascino Radical Chic di Con o senza di te, nel quale Frisino si avvale solo dell’uso della sua fida amica chitarra, alla maliziosa e languida Analisti.
Cavalcando l’onda di questo periodo storico in cui il vintage regna indiscusso, si fa largo il gusto ricercato e spiccatamente retrò del cantautore pugliese il quale con lo sfondo di una sgranatura di polaroid, sembra sia stato catapultato qui dagli anni ’70, regalando un cd pieno di emotività e coinvolgimento, in maniera più matura e consapevole rispetto al primo esperimento dell’ep Si bagnano tutti.
Il video girato per la traccia Non deve finire, canzone leader dell’album ( ..che, detto tra noi, batte i record per maggior tempo rimasto nelle orecchie), regala tutta la dolcezza della nostalgia del tempo che fu di due amanti ormai giunti alla maturità.
Per seguire le date dei live di Frisino :
https://www.facebook.com/Frisinoofficial
Francesca Muscarà