Gli Eletric Floor sono una band di Cosenza formatasi nel 2009.
Emanuele Chiarelli (voce/chitarra), Simone Costantino De Luca (programming/ keys) e Fabio Cosentino (basso) sono gli Eletric Floor e il genere che li rappresenta, come si può intuire dal nome, è l’elettronica.
La loro musica new wave/ synth wave si basa tanto sulle emozioni e sugli stati d’animo.
Fader sarà il loro terzo album e segue i due album auto-prodotti 300 e Falsità reali.
Fader attirerà di sicuro tanta attenzione con la sua fusione di synthpop, shoegaze, chillwave ed electrogaze. “Questa selezione di brani presenta tracce strettamente legate tra loro con un denominatore comune, in quanto si immergono nella nostra coscienza” spiega Emanuele Chiarelli.
L’album uscirà il 6 marzo, ma noi l’abbiamo già ascoltato e non vediamo l’ora di parlarvene.
Fader si compone di cinque tracce, potrebbe sembrare un EP, invece sono tracce sostanziose e cariche di pathos.
Non essendo un appassionata del genere mi ritrovo a percepire le canzoni dell’album come molto simili tra loro. Questo è anche un punto di forza perché tra ogni traccia c’è un sound comune, una sorta di filo conduttore che lega tutto il lavoro.
Tra i brani che attirano l’attenzione abbiamo “Nosedive”, un po’ la pecora nera dell’album, il brano che riesce a sentirsi differente dagli altri, e “Bluedive” che richiama il sound di Placebo.
Purtroppo per gli Eletric Floor il new wave non mi colpisce particolarmente, ma posso affermare con certezza che comunque Fader è un album bene fatto. Si sente il tocco del professionista, non si ha a che fare con dei ragazzi alle prime armi.
In bocca al lupo, Eletric Floor!
Camilla Ortolani
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