“Sveglio fantasma” è il titolo del nuovo album dei Piccoli Animali Senza Espressione, pubblicato il 2 maggio per Goodfellas. Edoardo Bacchelli (voce), Andrea Fusario (basso), Filippo Trombi (chitarra e cori), Annalisa Boccardi (testi), sono i nomi dei componenti di questo gruppo, nato nel 2009.
Nell’album troviamo anche due featuring: Nabil Salameh (Radiodervish), che canta in “Luminoso” e il maestro Mauro Grossi, al piano in “Tracce separate”.
Undici sono le tracce che compongono “Sveglio fantasma”. Protagonisti sono i viaggi: non solo viaggi reali, come “Luminoso”, che racconta i viaggi di Kandinsky dalla Russia all’Oriente, ci sono anche viaggi spazio – temporali, in “Come il quadrato”; viaggi in paesaggi d’oltremare, nella omonima “Oltremare”, che narra di un luogo tra passato e presente, lontano e negato. Ma non solo: i Piccoli Animali Senza Espressione parlano anche della voglia di cambiare e guardare le cose in modo diverso, in “In cammino”; descrivono immagini della mente, in “Tracce separate”, la traccia che chiude in lavoro; partendo da una foto d’epoca raccontano Venezia, i suoi canali, i suoi affreschi. I Piccoli Animali Senza Espressione percorrono, cioè, storie e mondi.
“Sveglio fantasma” è un album di stampo electtropop. Non mancano, però, tracce tendenti al dream pop, come “La mia parte lagunare” e “Lupa” e al synth pop, come “In cammino”.
Davvero un buon lavoro.
Anna Gaia Cavallo