Hanno cambiato diversi nomi, ma finalmente hanno trovato quello che più li rappresenta. Gli SWMRS sono molto più che la band in cui suona il figlio di Billie Joe Armstrong, leader dei Green Day, e ce lo hanno dimostrato in quest’intervista realizzata lo scorso mese in occasione del loro concerto all’Alcatraz di Milano!
Avete cambiato il nome della band diverse volte. Perché, e come avete scelto questo?
Quando sei giovane, ti reinventi in continuazione. E’ così che sai che stai cercando di crescere. Abbiamo cambiato spesso il nome della band perché continuavamo a crescere e a non entrare più nei nostri vecchi nomi. Finalmente siamo arrivati a un punto in cui ci piaceva quello che stavamo facendo.
Il vostro sound è molto personale, anche se siete molto giovani. Come lo avete raggiunto?
Quando suoni in una band con i tuoi migliori amici, non cerchi di fare le cose, le fai e basta. Ascoltiamo la stessa musica, molta musica emotiva, molta musica che ha profondità di emozioni. Quando scriviamo canzoni cerchiamo sempre di dire verità significative sulle emozioni.
Il padre di Joey è una delle rock star più importanti al mondo, e voi avete lavorato con lui. Potete parlarcene? Sentite la sua influenza?
Come hai detto tu, è una delle rock star più influenti di tutti i tempi, quindi è difficile non sentire la sua influenza. E’ bello quando ci dà dei consigli, ed è un tipo simpatico da frequentare.
Cosa potete dirci riguardo al tour con gli All Time Low? Avete delle storie divertenti da raccontarci?
Beh, Jack ci lascia dei biglietti ogni giorno nella nostra green room, ci scrive dei messaggi. Probabilmente non dovremmo ripetere quello c’è scritto però!
Quali sono i vostri piani per il futuro?
Andremo in tour quest’estate negli Stati Uniti di nuovo con gli All Time Low, ma torneremo qui a settembre. Continueremo a suonare, e, si spera, faremo uscire presto un nuovo album.
Questa è la vostra prima volta in Italia. Cosa vi aspettate dal nostro Paese?
Caffè, pubblico fuori di testa, macchine…
Ultima domanda: se doveste descrivere la vostra band con il nome di un drink, quale sarebbe?
Il liquore al malto Mickey!
Grazie!
Noemi Schiari