Giorgia Live al Mediolanum Forum di Assago
Trecentosessanta.
È questa la parola che sceglierei se ne avessi a disposizione una sola per descrivere il concerto di Giorgia al Mediolanum Forum di Assago.
La cantante è infatti attualmente impegnata in un breve tour, Oronero Live Tour 2018, per promuovere il suo ultimo lavoro.
Trecentosessanta.
Si inizia dal palco che è posizionato esattamente al centro del parterre, circondato da ogni lato dalle file di sedie gremite di persone. Giorgia canta, balla, si sposta continuamente da un lato all’altro del palco, avvolta dalla carica e dall’abbraccio del suo pubblico.
A trecentosessanta gradi è anche lo spettacolo, che inizia proprio con Oronero, la canzone che dà il titolo all’ultimo album e al tour stesso, e prosegue con Il mio giorno migliore, un classico intramontabile.
Giorgia presenta subito la band, scherza con loro, non nasconde il suo accento marcatamente romano, coinvolgendo il pubblico in quello che già da subito sembra essere molto più di un semplice concerto.
Protagonista indiscussa della serata, la cantante si fa anche da parte, lasciando spazio ai suoi musicisti, a gruppi di danza e ai percussionisti Psycodrummers, che la accompagnano per Vivi davvero, insieme agli 8 fiati dei Man In Brass Ensemble.
Non mancano i grandi successi, da Tu mi porti su a Gocce di memoria, da Quando una stella muore a Io fra tanti, Giorgia celebra e ripercorre vent’anni di carriera, regalando anche al pubblico un duetto inaspettato con Marco Mengoni, con cui ha realizzato Come Neve.
Le due ore passano in un secondo, completate da un tuffo nel passato, attraverso i grandi successi del 98: My Love Is Your Love di Whitney Houston, I don’t want to miss a thing degli Aerosmith, My Heart Will Go On di Celine Dion e infine un commovente omaggio ad Alex Baroni, che riceve la standing ovation del pubblico.
Dopo le due date di Roma e il bis di Milano, Giorgia sarà a Padova il dodici e il tredici marzo, per le ultime due imperdibili date di questo tour incredibile!
Non perdetevela!
giorgia.net
Sara Picello
