Recensione da fan per fan.
Istruzioni pratiche e consigli per vivere al meglio il concerto.
Jailbreak Live Club – Roma
Torniamo a parlare dei locali della capitale, questa volta tocca al Jailbreak. Ci sono stata solo una volta nel 2016, alcune cose potrebbero essere migliorate (o peggiorate!).
COME SI RAGGIUNGE: Il locale si trova relativamente vicino alla stazione di Roma Tiburtina. Quando ci sono andata, sono arrivata all’ultimo così ho deciso di prendere un taxi. In 10 minuti sono arrivata al locale. Vicino al Jailbreak c’è anche la fermata della metro P. Mammolo. Attorno al locale non ci sono tanti hotel, è quasi sempre necessario un taxi per raggiungerli.
voto: 7
PUNTUALITÀ e ATTESA: come ho scritto sopra, essendo arrivata all’ultimo non ho idea di come sia stata l’attesa. Una cosa è certa: attorno non c’è gran movimento.
Voto: 6
ACUSTICA e ASPETTO: Il Jailbreak è un locale piccolo, ma abbastanza carino. Sul lato destro del palco c’è una zona rialzata dove si ha una perfetta visuale del palco, quindi anche arrivando all’ultimo si vede benissimo. L’acustica non è terribile, ma neanche delle migliori come nella maggior parte dei club italiani.
Voto: 7
POST – CONCERTO: Tasto semi dolente. Finito il concerto ci hanno lasciato un po’ di tempo per incontrare gli artisti, ma quando hanno deciso che era ora di chiudere ci hanno cacciato in malo modo e gli stessi artisti non sono stati trattati con grazia. Non ci sorprende, in fondo i locali di Roma sono famosi per la loro scarsa simpatia.
Voto: 5
Tiriamo un po’ le somme
Il Jailbreak non è tra i peggiori locali di Roma, scortesi nella norma delle venue della capitale. Il concerto si vede bene, un po’ di tempo da passare con gli artisti c’è, quindi diciamo che è accettabile. Non mi ha lasciato nessuna emozione ne troppo negativa ne positiva.
Voto finale: 6
Al prossimo locale!
