Quinta band del Pan Music Festival: Fratellislip, gruppo Brit-Pop. “Duemila905” è il loro primo lavoro pubblicato nel Maggio 2018, nato sognando l’Inghilterra e annaffiando le radici italiane. Andiamo a scoprire qualcosa di più su questi ragazzi.
Ciao ragazzi, iniziamo dalla prima domanda. Perché il nome Fratellislip?
Il nome Fratellislip nasce dall’unione di “Fratelli” – Alessio e Gabriele, rispettivamente batterista e chitarrista, sono infatti fratelli – e la traduzione inglese della parola Sdrucciolo, ossia per l’appunto “Slip”, poiché il cantante Lorenzo e il bassista Dave hanno nel nome o nel cognome un accento sdrucciolo.
E’ uscito da poco Scottish Girl, il vostro nuovo singolo. Parlateci un po’ di questo brano. Com’è nato?
Scottish Girl è nata nella nostra sala prove, quando infatti Gabriele è partito nel settembre 2017 per l’erasmus, i tre restanti slippini si sono chiusi in sala prove per non dimenticarsi come si suona e, tra una Jam e l’altra, è nato il riff iniziale. Subito nelle nostre menti abbiamo iniziato a pensare a questa sorta di “bad girl” che gira per i pub in cerca di avventure. Da cosa nasce cosa, alla fine la canzone è diventata effettivamente completa con il ritorno in Italia di Gabriele, per poi raggiungere la maturità in studio di registrazione.
Qual è stata l’esperienza più significativa per la vostra band?
Probabilmente l’esperienza più significativa è stata l’apertura di Mr. Rain lo scorso 21 settembre. Suonare davanti a 600 persone è stata un’esperienza che difficilmente dimenticheremo.
Come siete entrati in contatto con la Pan Music Production?
Siamo entrati in contatto con Pan Music dopo aver ascoltato la qualità delle sue produzioni, rimanendone quasi subito estasiati. C’è anche da dire che la qualità non nasce solo dall’aspetto tecnico effettivo delle registrazioni, quanto anche dal clima rilassato e d’amicizia che si crea in studio fin dall’inizio con Fabri stesso.
Quale delle vostre canzoni consigliereste a chi ancora non vi conosce per farlo innamorare di voi?
Probabilmente le nostre due canzoni più emblematiche sono “Katie” e “Scottish Girl” le quali sono due facce della stessa medaglia. Se invece preferite qualcosa di più cattivo e pestato allora “Duemila905” è ciò che fa per voi.
Qual è la cosa migliore dell’essere musicista e la peggiore?
La cosa migliore è sicuramente divertirsi sul palco con quelli che sono prima di tutto tuoi amici e solo in secondo luogo tuoi compagni di band. E poi, sentire il pubblico cantare le tue canzoni è qualcosa che veramente non ha prezzo. La cosa peggiore penso sia trovarsi al verde più spesso di quanto si vorrebbe.
Ultima domanda: se doveste descrivere la vostra band con il nome di un drink, quale sarebbe?
Qualcosa di rosa probabilmente… sex on the beach? Sì dai, può andare!
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