Simo Veludo: “Molto dolce, ma deciso e diverso da tutti gli altri!”

Mancano pochi giorni al Pan Music Festival di Torino e noi di Brainstorming vogliamo farti conoscere meglio gli artisti che si esibiranno. Iniziamo con il giovanissimo cantautore, Simo Veludo. Una carriera all’inizio, ma fa già molto parlare di sé. Pochi mesi fa è uscito il suo primo singolo “Implacabile”, andiamo a scoprire qualcosa di più su di lui.

Simo Veludo intervista

simone veludo

Ciao Simone, abbiamo curiosato un po’ sul tuo profilo e abbiamo notato che eri tra gli artisti di strada che si sono esibiti fuori dal Festival di Sanremo. Come è stata questa esperienza?

Ciao! Confermo, quest’estate ho organizzato questo mini street live suonando per strada davanti all’Ariston di Sanremo ed è stata un’esperienza appagante; c’è davvero qualcosa di magico in quel posto, la gente lo percepisce ed inconsciamente ogni persona riesce a prendere ed allo stesso tempo lasciare un po’ di quella magia in quel posto.

Quest’estate è uscito il tuo primo singolo, Implacabile, parlaci un po’ di questo brano. Ad esempio, come è nato?

È un brano che rappresenta la mia parte adolescenziale, quella cresciuta negli anni 2000 tra skate ed MTV, The O.C. e tutto il pop punk che andava di moda in quegli anni. Il riff è nato su una chitarra elettrica quando iniziavo a strimpellare ai tempi delle medie, mentre melodia vocale e testo sono nati mentre lavavo i piatti in casa dei miei moooolti anni dopo. Lo so, sembra assurdo ma è così!

Parlando sempre della tua musica quali sono i tuoi progetti futuri?

Sto scrivendo un sacco di brani che parlano di persone diverse, tematiche diverse, emozioni diverse. Ho sempre lavorato molto sull’aspetto live, mi piacerebbe concentrarmi ora sulla parte in studio.

Vorresti partecipare a qualche talent show musicale o preferisci la vecchia gavetta?

La gavetta è fondamentale per crescere e restare coi piedi per terra in un mondo in cui è molto facile fare i presi bene per nulla. Ho suonato, suono e continuerò a suonare ovunque cercando di crescere sempre ma allo stesso tempo non disdegno (quasi) nessun Talent: è un’esperienza formativa come un’altra.

Emozionato di partecipare al Pan Music Festival?

Molto, ci sarà gran parte del panorama musicale emergente di Torino quella sera e spero di mostrare il più possibile quanta fame abbiamo noi di Pan Music!

Ultima domanda, un po’ di rito: se dovessi descriverti con un drink/cocktail quale sceglieresti?

Sono un astemio altalenante; anche se non è un cocktail dico Estathè ghiacciato alla pesca, molto dolce ma deciso e diverso da tutti gli altri thè alla pesca.

https://www.facebook.com/simone.veludo/

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