Lithio intervista:”Qui siamo fottuti. La gente non viene più ai concerti”

I Lithio sono una band metal toscana formata da Daniele Scardina (Voce), Leonardo Mitidieri (Batteria), Michele Colantuoni (Basso) e Marco Melillo (Chitarra). Shibuya è il loro nuovo album e racconta i cuori infranti, il dolore, la disperazione, tende una mano a chi il buio l’ha conosciuto davvero bene, per parlarne, per parrivarci così addosso da sconfiggerlo e superarlo, grazie alla Musica e alle parole. Shibuya è diretto, violento, chitarre distorte e messaggi estremi per 50 minuti tutti d’un fiato.

lithio intervista

Ciao Daniele, è un piacere intervistarti. Ci siamo informate un po’ sulla tua storia e quella di Shibuya, l’ultimo album dei Lithio. Hai raccontato che il singolo, “Il grande inganno”, racconta di un periodo molto buio della tua vita. Come sei riuscito a superarlo? E’ stata la musica ad aiutarti?

Ciao Ragazzi! In realtà non credo di averlo superato ma di avere imparato a conviverci. Credo che la depressione sia un nemico abbastanza tosto e che devi imparare a conoscere. La musica mi ha sempre aiutato e mi ha aiutato anche quella volta. Canticchiavo la melodia delle strofe proprio negli attimi in cui avevo deciso che per me non c’era più spazio…

Ti sei messo a nudo confessando di aver tentato il suicidio due volte. I tuoi fan come hanno preso questa notizia?

Male. Le persone legate a me e alla mia storia non si aspettavano un tale gesto. Ho sempre portato su di me una corazza che ha sempre nascosto le mie emozioni. Non sono mai stato una persona trasparente e probabilmente mai lo sarò, ma il mio gesto fa parte della vita e credo che nessuno debba giudicare quello che si fa con se stessi.

Qual è la canzone di Shibuya a cui sei più legato?

È difficile darti questa risposta perché fanno tutte parte di un percorso importante, ma probabilmente “Il Grande inganno” è la canzone che ancora oggi mi fa pensare a quanto ho sofferto e a quanto la vita ogni giorno ti inganni facendoti pensare che sarà un giorno migliore. Sembra un frase molto negativa ma in realtà questo mi ha insegnato a lottare per tutto quello in cui credo.

La tua storia e quella dell’album è legata al Giappone. Come è nato questo rapporto con la meravigliosa terra del Sol Levante?

Ho scelto questo luogo perché non mi conosceva nessuno. Poi ho camminato per tutto il Giappone, cercando di scoprire perché questa terra mi affascinasse così tanto.
Ho conosciuto gente meravigliosa e ho visto la Sakura, quei colori mi hanno fatto innamorare del sol levante…e poi ho conosciuto la persona che mi ha salvato la vita… Nonostante oggi non ci sia più, riserva nel mio cuore un posto immenso.

Quale canzone dei Lithio consiglieresti a chi ancora non li conosce per farlo innamorare di loro?

“La lunga strada”. E’ una canzone che parla del percorso della vita e che ti mette davanti alla verità. Solo camminando per la lunga strada della tua vita capirai chi ci sarà per te quali saranno le scelte giuste da fare per la tua felicità.

Hai suonato in diversi paesi. Qual è la differenza tra il pubblico italiano e quello estero?

L’educazione e il rispetto. All’estero ancora esiste una forma di riconoscenza per chi fa arte e cerca di mandare un messaggio alle persone. Qui siamo fottuti. La gente non viene ai concerti, non ha più voglia di scoprire quello che c’è al di fuori dei grandi media e quei pochi che vanno ai concerti sono zombie. Sono parole dure lo so, ma quando hai suonato in Russia davanti a centinaia di persone che saltano e ballano e si godono la musica hai una visione del live completamente diversa. Qui non frega più un cazzo a nessuno.

Ultima domanda: se dovessi descrivere la tua band con il nome di un drink, quale sarebbe?

Vodka Redbull. Perché è il drink preferito dalla band e perché è l’effetto che facciamo. Dopo 2 drink sei sia ubriaco che euforico.

www.facebook.com/LITHIOLAND/

Leggi anche: Canzoni che trasmettono energia positiva

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
0.00 avg. rating (0% score) - 0 votes