Sabato 18 gennaio 2020 si sarebbe dovuto tenere il concerto dei Sum 41 a Les Etoiles di Parigi. Si trattava di un evento molto particolare in quanto faceva parte del No Personal Space Tour, ovvero quella serie di concerti in venue da massimo 400 persone. Insomma, una figata!
Sum 41 annullano il concerto di Parigi
Purtroppo qualche ora prima dell’apertura delle porte il concerto è stato annullato. Il motivo, gira per il web, un esplosione davanti alle porte del locale. Be’, noi eravamo lì e possiamo raccontarvi come è andata davvero.
Sembrava tutto normale. Verso l’ora di pranzo arriva la crew intenta a montare tutto il materiale per la sera. I primi fan temerari sono già in fila in attesa dell’arrivo della band. Poi verso le 15 il finimondo.
Iniziamo con il dire che per noi italiani il quartiere de Les Etoiles è poco raccomandabile. A parte questo, come ogni sabato a Parigi parte una manifestazione legata al discorso pensioni. Si trattava di una marcia pacifica fino a quando non è degenerata proprio nel quartiere della venue. Dei manifestanti hanno iniziato a gettare petardi e rompere vetrine. Il tutto è durato probabilmente non più di un’ora, ma è bastato per mettere in luce la scarsa sicurezza del locale.
I francesi sono abituati a questo genere di situazione, ma noi no e neanche i Sum 41. Il tour manager, che si trovava nella venue, insieme al promoter hanno deciso che non fosse il caso di proseguire la serata. Innanzitutto perché Les Etoiles è davvero piccolo con una sola entrata e praticamente nessuna uscita di sicurezza. Arrivati a quell’ora la band e il suo staff non avrebbero avuto modo di assumere altro personale per la sicurezza e considerato i tristi avvenimenti del Bataclan hanno deciso di annullare l’evento.
Nella tristezza collettiva possiamo dire che è stata una scelta saggia. Si trattava solo di una manifestazione, ma se per qualsiasi motivo un malintenzionato riusciva ad entrare avrebbe potuto fare molti danni.
Quindi non si è tratta di una vera esplosione nelle porte del locale, ma di una manifestazione abbastanza violenta sulla via di fianco. Questo non toglie tutti i problemi di sicurezza. Una volta che si è calmata la situazione il tour manager ha assicurato che la data sarebbe stata recuperata in estate e per consolare i fan che erano già in fila ha regalato magliette del merch, scalette e plettri della band. Un piccolo gesto che in quelle situazioni significa tanto.
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