Il 1 maggio 2020 uscirà il nuovo album degli Scarma dal titolo #USCITE. Un lavoro particolare, nato nel 2015 ma rimasto nel cassetto fino ad oggi. Nonostante siano passati cinque è di un’attualità da far venire i brividi.
Scarma – #USCITE
Tra le tante email che riceviamo ogni giorno quella degli Scarma ci ha colpito particolarmente, forse per il nome bizzarro o è stata semplicemente fortuna. Alla fine ci siamo ritrovate tra le mani il loro album #USCITE, un vero e proprio capolavoro.
L’album #USCITE è poesia e verità, spudoratezza e spregiudicatezza, giovinezza e freschezza; l’eco dei suoni e delle melodie delle vallate, dei boschi, delle fiumare e del mare si uniscono alle chitarre elettriche ed all’elettronica in una commistione sapientemente pesata e miscelata. 40 minuti che rilassano, divertono e caricano come delle pile ad alto rendimento.
Il disco degli Scarma vuole essere una luce di speranza in un tunnel di oscurità. “Ti chiedi se la legge non è mafia anche questa”, frase tratta dal brano “Mafie” e che racchiude un po’ tutto lo spirito della band. C’è voglia di denunciare quello che non va nel mondo, c’è voglia di uscire (non solo di casa) ma dagli schemi che ci tengono prigionieri. Un messaggio scritto cinque anni fa e che, purtroppo, rimane molto attuale.
I testi di questo album sono una bomba a ciel sereno e questi ragazzi non hanno proprio peli sulla lingua. A un bel messaggio di forza e speranza si unisce un sound rock ed energico. #USCITE è un album molto variegato. Troviamo un brano come “Le cose che non ho” che ci ricorda un po’ Max Pezzali, per poi spostarsi più sul punk rock con “Bavaglio”. Una cosa è certo: #USCITE ha ritmo! Impossibile rimanere immobile, come è impossibile scegliere una sola canzone come “preferita”.
Questo disco ci piace dall’inizIo alla fine e ci è piaciuto dal primo momento che abbiamo premuto play. Un piccolo capolavoro ricco di speranza ed energia. Ci voleva un disco così in questi giorni.
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