Chitarre veloci, ritmi energici in pochi minuti, stiamo parlando dei Superquark e il loro ultimo album. “Emozioni incomprensibili” è il secondo album della band: undici brani completamente in Italiano.
Superquark – Emozioni Incomprensibili
A quasi dieci anni di distanza dal loro primo disco, i Superquark tornano con l’album “Emozioni incomprensibili”. E quella della punk-rock band romagnola è una “rinascita” più che mai veloce: 11 brani che raramente scendono sotto i 120 bpm, popolati di vivaci riff di chitarra, rullate incalzanti e cori coinvolgenti. Ironico per un gruppo che deve il proprio nome al popolare programma televisivo di divulgazione culturale ideato e condotto dal grande Piero Angela, di certo non passato alla storia per i ritmi forsennati.
Le influenze in “Emozioni incomprensibili” sono decisamente evidenti: sentiamo un po’ di Nofx, Lagwagon e No Use for a Name. Insomma, punk allo stato puro. Undici brani veloci che non ti permettono di riprendere fiato. Tra i brani che più ci hanno colpito troviamo “Incubo”, “Fax 4 Sibi” e “Emozioni Incomprensibili” che dà il nome all’intero album.
I Superquark come ogni band punk che si rispetti non rende molto da cd dove ancora voce e strumenti non sono così amalgamati, però i ritmi energici di ogni brano ci fanno capire che questi ragazzi sul palco danno il meglio di sé. “Emozioni Incomprensibili” è il loro secondo album, ma suona un po’ come una rinascita, sia per il cambio di formazione e che per l’evoluzione del sound. Lo potremmo considerare come un nuovo primo album. In generale i Superquark con i loro suoni sporchi e underground ci sono piaciuti, anche se probabilmente solo con un live riuscirebbero a conquistare davvero il nostro cuore.