Recensione da fan per fan.
Istruzioni pratiche e consigli per vivere al meglio il concerto.
Gasometer – Vienna
I paesi del nord Europa sono tra i nostri preferiti per i concerti e il Gasometer di Vienna ci ha conquistato subito. Una location non troppo grande, ma neanche minuscola. Se la vostra band preferita fa tappa qui, non esitare a comprare il biglietto. Andiamo a vedere nello specifico tutti i pro e i contro.
COME SI RAGGIUNGE: Il Gasometer si trova un po’ fuori dal centro, ma proprio sotto al locale c’è la fermata della metro. Non è comodissimo raggiungere la città dall’aeroporto di Vienna, ma le opzioni sono tante da autobus a taxi. Se si sceglie la seconda opzione, consigliamo di prenotarlo con Booking.com in anticipo perché si risparmia parecchio e il servizio è molto serio. Per quanto riguarda l’alloggio: vicino al locale (proprio a due passi) c’è un Ibis Hotel molto cheap. Una soluzione perfetta per chi vuole fermarsi fino a tardi.
Voto: 10
PUNTUALITÀ e ATTESA: La venue si trova di fianco a un centro commerciale. All’interno si trovano ristoranti, fast food e bar. Insomma, l’attesa passa in un baleno. Non solo, in inverno è anche possibile attendere senza congelarsi al freddo al gelo. Come è facilmente intuibili a Vienna sono super puntuali. Gli orari sono stati rispettati alla perfezione.
Voto: 9
ACUSTICA e ASPETTO: Il Gasometer è un insieme di strutture e non si capisce subito quale sia l’ingresso principale. In molti si sono confusi il giorno dell’evento pensando che le porte della venue fossero all’interno del centro commerciale. Non è così. L’ingresso è di fuori sulla sinistra (guardando le porte del centro commerciale), praticamente di fianco all’insegna della banca. Una volta entrati c’è un po’ di zigzag e poi finalmente sotto il palco. Per alcuni eventi sono aperti anche i palchetti così si ha possibilità di vedersi lo show dall’alto. La venue è molto carina e non essendo esagerato ogni punto è buono per godersi il concerto. Ottima anche l’acustica sia in prima fila che in fondo.
Voto: 8
POST – CONCERTO: Finito l’evento lo staff ti concede un po’ di tempo per riprenderti, ma in pochi minuti viene recintata la zona palco per iniziare le pulizie. Solo chi possiede un pass riesce a rimanere all’interno. Non disperare, perché la zona tour bus è proprio girato l’angolo. In molti hanno incontrato il loro artista del cuore in questa venue. Non è così difficile, si deve solo sopportare il freddo.
Voto: 8
Tiriamo un po’ le somme
Il Gasometer non ci è dispiaciuto per niente, nonostante abbiano regole un po’ severe. Non è possibile in alcun modo fare foto e anche i fotografi dopo le tre canzoni di rito devono riporre la loro macchinetta nel guardaroba. In generale però non si tratta di uno staff scortese, anzi tutte le informazioni sono date con estrema chiarezza e calma. E’ una venue interessante e che si raggiunge con semplicità. Consigliamo un concerto qui almeno una volta nella vita.
Voto finale: 9
Al prossimo locale!