Ben trovati nella nostra rubrica “Come nasce un album”! In questi articoli, grazie all’aiuto di tre professioniste del settore, andremo a svelare i segreti per creare un lavoro di successo. La riuscita di un disco dipende principalmente dalla qualità della musica, ma ci sono dei piccoli dettagli che potrebbero davvero fare la differenza.
Come nasce un album: il primo singolo
Siamo arrivati alla seconda parte della nostra rubrica e oggi si parlerà di primo singolo. Abbiamo tantissimi brani validi nel album, ma come facciamo a scegliere il primo brano estratto, quello che andrà poi a presentare tutto il disco?
Le nostre tre professioniste, Toyah Buse, Silvia Nocentini e Esmeralda Vascellari, concordano su una base comune: “Il primo singolo è il bigliettino da visita dell’intero album”.
“Dovrebbe avere un hook che “rimane in testa” o essere fortemente differenziato ed “evidente” rispetto alle altre tracce. Non si tratta di qualità, o meglio, non solo, ma di “appeal”“, afferma Silvia di NoOx Management.
La pensa più o meno alla stessa maniera anche Esmeralda di Lady Something: “Deve essere quel brano in grado di colpire a primo ascolto, quello che vuoi ascoltare altre dieci volte di seguito, ma anche quello che sintetizzi un po’ il mood generale del disco e dimostri il tipo di scrittura del musicista, è una scelta essenziale”.
“In genere direi che in primis deve mettere d’accordo tutti, dai singoli componenti della band al management fino all’etichetta stessa. E’ il classico biglietto da visita e deve avere tutti gli ingredienti: deve catturare l’attenzione, incuriosire, stupire e raccontare quello che sarà il sound del tuo nuovo disco. La musica è alla portata di tutti grazie alle varie piattaforme, quindi incuriosire sì ma mai prescindendo dalla qualità, che a lungo termine premia sempre”. Concorda anche la manager Toyah Buse.
Scegliere il primo singolo non è un gioco da ragazzi, ma se ti fermi bene ad ascoltare tutti i tuoi brani lo troverai con estrema facilità. E’ il brano dal sound più catchy che può piacere un po’ a tutti, ma allo stesso tempo è anche il brano che rappresenta tutto il disco. Non deve essere la perla rara, ma il rappresentante di tutte le altre canzoni.
Nella prossima parte si parlerà di copertina.
Spoiler: “Non si giudica un libro dalla copertina, ma dalla copertina lo si vende di più”.
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