E’ uscito il 28 settembre il nuovo disco di Detevilus Project dal titolo “Reborn”. Questo è il primo lavoro dell’artista.
Detevilus Project – Reborn
Il Detevilus Project nasce nel 2010 in provincia di Varese, da un’idea di Matteo Venegoni, ex chitarrista dei Nekrosun. Convinto per la strada dell’autoproduzione, il progetto prende vita solo nel febbraio 2019, una volta allestito un piccolo studio di registrazione in casa.
Rifacendosi soprattutto al Death Metal, al Progressive Metal e al Djent, lo stile del Detevilus Project prende elementi da ognuno di essi, fondendoli insieme.
Registrato durante la primavera/estate 2020, con un singolo uscito a Luglio, “Reborn” è il primo capitolo del viaggio della band.
L’album, composto da 13 canzoni, è la summa di tutte le esperienze e sperimentazioni provate da Matteo in 10 anni di vita del suo progetto.
Si possono infatti sentire le sonorità più tipiche del Death Metal, unite a intrecci tendenti al Prog, spunti Djent, sempre con un occhio di riguardo alla melodia. Accordature basse (chitarre a 7 e 8 corde), screams e growls, rafforzati talvolta da un cantato più “clean”.
I temi trattati sono diversi, si va dalla depressione, al ritrovare la propria identità, resilienza, amore e passioni, Madre Natura.
“Reborn” è un punto di arrivo, ma non di fermata, il viaggio del Detevilus Project riprenderà a breve.