Il 12 dicembre si è svolto il primo concerto senza distanziamento sociale. L’esperimento è avvenuto in Spagna, organizzato da Primavera Sound. Era quasi come un normale sabato sera: più di 500 persone alla Sala Apolo di Barcellona per assistere alle esibizioni di Renaldo & Clara, Mujeres e DJ Marta Salicrú e Unai Muguruza. Udite udite… le persone potevano perfino ballare!
Concerti esperimento a Barcellona
Ormai è quasi un anno che viviamo senza concerti e solo la prospettiva del vaccino ci fa sperare che potremo tornare alla normalità. Non tutti sono però convinti di questa soluzione. C’è chi ha deciso di non affidarsi a esterni e sta facendo di tutto per tornare sotto un palco anche in assenza di un vaccino. Ci hanno provato quelli di Primavera Sound, famoso festival spagnolo, organizzando il primo live senza distanziamento sociale.
Tutti i partecipanti hanno dovuto sottoporsi a rapidi test antigeni per il virus prima di entrare, e i risultati mostreranno se la musica dal vivo e la vita notturna possono tornare nel 2021 senza distanza sociale. Il Primavera Sound ha invitato il suo pubblico a partecipare al primo esperimento di concerto normale, la risposta è stata davvero ampia.
Il giorno dell’evento, tutti i partecipanti risultati negativi sono stati divisi in due gruppi. Il primo è entrato al concerto; il secondo no. Questi gruppi randomizzati hanno consentito agli scienziati di avviare una sperimentazione clinica completa. I partecipanti dovevano disinfettarsi le mani e indossare maschere, e sono stati testati il giorno prima del concerto. Sono stati sottoposti a un test finale il 20 dicembre, ma i risultati non sono ancora stati resi noti.
In ogni caso tutti i partecipanti che hanno completato l’intero esperimento hanno ricevuto un biglietto giornaliero per la prossima edizione del Primavera Sound Festival.
Lo scopo del test era “dimostrare la fattibilità di attività come questa, se vengono svolte in condizioni mediche e di protezione adeguate”. Aspettiamo con ansia i risultati di questo esperimento, questa potrebbe essere la soluzione per tornare a divertirci sotto un palco. Incrociamo le dita e speriamo di tornare presto live!
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