Qualche giorno fa ci siamo ritrovate nelle cuffiette l’ultimo album di Erika Skorza. Si intitola “I’m a big bluff” ed è composto da otto brani uno più particolare dell’altro.
Erika Skorza – I’m a big bluff
Erika Skorza non è una dilettante. Ascoltando il suo disco ci rendiamo subito conto che siamo di fronte ad un’artista con la A maiuscola. La sua musica è elaborata, ben fatta e con un suono molto avvolgente. Si tratta di un album alternative rock, ma che racchiude dentro di sé influenze da più generi. Ci ritroviamo suoni elaboratissimi quasi vicini al gothic rock. Per esempio nel brano di chiusura, “You can save me”, ci ricorda molto gli Evanescence.
Il bello di “I’m a big bluff” è che ogni brano è legato da un filo conduttore, ma mantiene un sound unico e particolare. Ad esempio uno dei brani che ci più ci ha colpito è “The Cactus Song” proprio per il suo ritmo più spensierato e “leggero” rispetto agli altri.
Il disco di Erika Skorza non è per tutti i gusti. La cantante prende il rock più “impegnato” e lo fa suonare in una maniera egregia. Altri brani che ci sono piaciuti molto sono “Criminals” e “So You Can Go” entrambe si prestano perfettamente per diventare dei singoli per il loro rock avvolgente ma alla portata di tutti. Non vogliamo neanche escludere “I’m a big bluff”, brano che dà il titolo al disco.
In generale questo album è davvero molto piacevole. Una colonna sonora perfetta per una serata in cui si vuole rimanere soli con i propri pensieri e si vuole tirar fuori tutto quello che solitamente ci tormenta.
Complimenti a Erika Skorza!
https://www.facebook.com/erikaskorza/
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