L’8 gennaio è uscito “Budapest” il nuovo singolo di Leonardo Angelucci. Un brano frizzante, accattivante che racconta un viaggio con il proprio partner tra ricordi e mete sognate.
Budapest – Leonardo Angelucci
Leonardo Angelucci con “Budapest” dà ancora più forma al suo sound. Il singolo si muove tra suoni rock con tinte pop.
Torino, Verona, La Spezia e Lisbona sono ricordi, sogni, mete reali e immaginate. In questo momento in cui tutto sembra sospeso, Leonardo Angelucci rispolvera il desiderio del viaggio e gli restituisce importanza. Il viaggio come metafora di vita e di crescita. Il viaggio come occasione per parlare di amore e libertà.
Il brano è stato prodotto, mixato e masterizzato allo Stra Studio di Roma da Giorgio Maria Condemi e Gianni Istroni.
“Budapest è una canzone d’amore dal sapore indie rock, dedicata al viaggio e alla lontananza. Anche questo brano, come Hennè, nasce durante l’esperienza del CET di Mogol, nella campagna umbra, sconnesso dall’ipersocietà multimediale e circondato solo da musica e arte. Ho avuto la necessità di raccontare l’amore distante, attraverso una collezione di immagini tratte dai viaggi e dalle esperienze vissute con la mia compagna. Di qui, la voglia di sognare ed immaginare anche viaggi futuri. Il lavoro di Giorgio Maria Condemi e Gianni Istroni allo Stra Studio di Centocelle, a Roma, ha impreziosito il brano, donandogli una veste alternative internazionale. La copertina del singolo è un artwork del graphic designer Giuseppe Bravo“, così Leonardo racconta il suo brano.
Leonardo Angelucci è un cantautore, chitarrista e produttore romano. Dal suo esordio con il disco “Questo frastuono immenso” nel 2018, ha vinto il premio del pubblico di Musicultura e il Premio Nuovo Imaie della Biennale Martelive, ha pubblicato un romanzo con Phasar Edizioni e ha suonato in tutta Italia.
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