Il 15 gennaio è uscito “Marta”, il singolo di debutto di Incubo. Quando abbiamo premuto play al brano siamo rimaste piacevolmente sorprese: per essere un primo singolo è praticamente perfetto. Accattivante e tecnicamente ben fatto.
Incubo – Marta
Incubo, classe 2000 è un giovane cantautore che non passerà inosservato. Salta all’attenzione il suo modo di cantare, la grinta con cui cerca l’attenzione del pubblico. I testi riflettono una visione piuttosto semplice viscerale e diretta della vita, la musica ruota tra il pop anni ’80 e il pop anni ’90.
“Marta” è un singolo capace di emozionare e coinvolgere l’ascoltatore sia per la melodia che per il testo molto toccante. Incubo con questo brano ha fatto centro! Un sound fresco e diverso da quello che si ascolta tutti i giorni. Ci ricorda un po’ il pop degli anni ’90 eppure lo vedremmo perfettamente nelle classifiche italiane insieme a Gazzelle, Coez e tutti gli altri.
Rispetto agli artisti indie del momento di Incubo ci piace questo sound energico. “Marta” è un singolo che non ti stanchi mai di ascoltare. Mentre scriviamo questa recensione stiamo ascoltando il brano in loop. Difficile descriverlo davvero, possiamo solo dire che è un singolo che rimane in testa e fa battere il cuore.
“Marta sono tutte quelle parole che non riesci a dire. Marta siamo tutti noi, Marta sono le nostre paure e debolezze, che a volte però ci rendono più forti.”
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