Il 5 febbraio è uscito “Chiedimi”, il nuovo singolo dei torinesi Igloo. E’ ormai un anno che questa band ci incanta con la sua musica. Ogni nuova uscita ci colpisce dritta al cuore.
Igloo – Chiedimi
“Chiedimi” è una provocazione. È la rabbia che nasce dal non ritrovarsi più nei giorni che si confondono. È l’abitudine che si prende tutto, mescolando i ricordi di ciò che è successo con l’idea di ciò che succederà, lasciandoci soli. Un tema molto attuale in cui, per colpa della pandemia, molti di noi si potranno rispecchiare.
Lockdown, pandemia, lontananza, speranza sono temi triti e ritriti. Sono tantissimi i musicisti che hanno deciso di parlare di questo nelle loro canzoni, ma mentre in molti scelgono la via più facile gli Igloo si differenziano. Questi ragazzi si guardano dentro e tirano fuori un argomento attuale, ma non banale.
Emozionanti, profondi e accattivanti. Il brano non ha un ottimo hype solo per il tema trattato, ma anche per il sound scelto. Un rock con un pizzico di elettronica pieno di energia. La melodia esprime quello che le parole a volte non riescono a raggiungere.
Il brano è il secondo singolo del concept album Punto a capo. “Chiedimi” si rivolge a un interlocutore: che senso ha chiedere cosa hai fatto ieri se tutti i giorni sono uguali a se stessi? È un domanda retorica soffocata dalla frustrazione, l’aggressività che nasconde una richiesta d’aiuto.
Qui i rumori sono quelli di una lavatrice, elettrodomestico circolare e ripetitivo, oggetto d’abitudine.
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