Il Rimorso di Eva è una band pop/rock della provincia di Napoli. La loro musica è molto spartana, diretta, immediata e sincera. “Canzoni scritte da disadattati emotivi per disadattati emotivi. Ire didascaliche e preghiere.
Il rimorso di Eva
Ciao ragazzi, è un piacere intervistarvi! Prima domanda, come mai “Il rimorso di Eva”?
Ciao, e grazie per lo spazio. Il rimorso era uno dei pochi sentimenti non ancora sdoganati nel panorama indipendente. Di contro, cercavamo un modo per inserire anche il peculiare nome di Adamo. Ed è venuto fuori Eva.
Abbiamo ascoltato il vostro ultimo singolo, “Punto G”, e ci piace davvero tanto. Come mai avete lo scelto come singolo?
Perché piace davvero tanto anche a noi. Come canzone pensiamo sia quella che faccia più presa: è grintosa, trascinante, ha un riff figo ed un bel testo. Ci sembrava la scelta giusta.
Come è nato il vostro ultimo disco?
Le canzoni, paradossalmente così diverse, sono nate nello stesso momento storico. Come per quasi tutti i lavori, sono nate di getto, quasi in maniera viscerale.
La vostra canzone preferita di “Giù”? E perché?
Dipende dal momento. Giù, la traccia che intitola l’EP, da spazio a più note emotive. Il punto G, è molto più passionale. L’importante è che comunichi qualcosa. Nel bene o nel male.
Quali sono le tre canzoni che più hanno influenzato la vostra vita?
La cura del tempo – Niccolò Fabi
By the way – RHCP
Andate tutti a fanculo – the Zen Circus
Ultima domanda di rito: se dovessi descriverti con un cocktail (o un drink) quale sceglieresti?
Birra tutta la vita.