Il 21 settembre è uscito On Fire il primo album dei Lonesome Heroes. Il disco contiene dieci pezzi che catturano le varie sfumature del punk rock. Abbiamo pezzi più duri vicino a Bad Religion e pezzi più soft che ricordano i primi dischi dei Sum 41.
Lonesome Heroes – On Fire
Ci abbiamo messo un po’, ma finalmente anche noi abbiamo ascoltato “On Fire”. Il disco si presenta subito come un lavoro controcorrente. Il sound scelto dai Lonesome Heroes è totalmente fuori moda, ma per loro fortuna è il nostro genere preferito. Siamo felici di essere old style proprio come questi ragazzi. “On Fire”, come dice il titolo, è un album di fuoco. Siamo sicure che i Lonesome Heroes sono una band da live e sul palco danno il meglio di sé.
“On Fire” ci piace perché sceglie una voce fuori dal coro e lo fa con grande stile. All’interno del disco ritroviamo un po’ del nostro amato hardcore e punk rock. Riconosciamo le influenze dei Bad Religion, un pizzico di Ska-p e non manca neanche una spruzzatina, seppur delicata, di Sum 41.
Nonostante gli influssi dei grandi del punk rock californiano, i Lonesome Heroes creano uno stile loro. Mescolano un po’ di tutto e il risultato è qualcosa di nuovo, di unico. Tra i brani che ci hanno colpito di più troviamo “Dead California”, “Born To Lose” e “Too Late for the grave”. La canzone omonima del disco è una sorta di presentazione dell’intero lavoro. Altrettanto degno di nota è “Romance is Dying”, una ballad punk che non guasta mai.
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