Il 12 febbraio 2021 è uscito “Cose Strane”, il primo album dei Gassa D’Amante. Sette tracce ispirate al synth wave anni ’80 mescolate con un pop moderno che rimane fresco e attuale.
Gassa D’Amante – Cose Strane
“Cose Strane” è un ottimo primo disco, ci troviamo di fronte ad un lavoro molto armonico. Melodia e voce si abbracciano alla perfezione, altro particolare che difficilmente si trova nei primi album: ogni canzone ha un suo carattere. Tutti i brani sono legati tra loro mantenendo una propria unicità. I primi pezzi hanno più sprint mentre verso la fine ci si lascia andare alla dolcezza e ai sentimenti.
I Gassa D’Amante hanno trovato nel lockdown l’ispirazione, periodo in cui la solitudine ha portato spunti di riflessione personali, malinconie di un voler “tornare” a quelle fantasie che avevano caratterizzato l’infanzia dell’intera band, come anche una forte sensazione di voler cambiare e andare avanti.
Il titolo nasce quindi da questo richiamo agli anni ottanta, parafrasando “Stranger Things” (serie emblema di questo argomento), e la voglia di sognare e vivere una nuova vita, con tutte le sue Cose Strane.
“Cose Strane” è un disco in cui quasi tutti possiamo rispecchiarci e questa è la forza più grande. Nonostante sia nato durante il lockdown è adatto a ogni momento della nostra vita. Una peculiarità della band è la voce del cantante: forte ed emozionante. Questo disco è un vero e proprio viaggio attraverso sensazioni ed emozioni. Tra i brani che ci hanno colpito di più troviamo “Distante”, “Cambio D’umore” e “Il mondo immobile”.
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