Recensione da fan per fan.
Istruzioni pratiche e consigli per vivere al meglio il concerto.
Beat Festival – Empoli
Si preannuncia un’altra estate con poca musica live, ma non per questo smetteremo di parlarvi di venues e festival italiani. Oggi è il turno del Beat Festival di Empoli. Ci siamo state nel 2018 in occasione del concerto dei Sum 41. Quello è stato l’anno del riscatto delle “piccole” città. Udine, Rimini ed Empoli ci hanno regalato tre concerti mozzafiato.
COME SI RAGGIUNGE: Il modo più facile per raggiungere il Beat Festival è in macchina. Lì attorno ci sono tantissimi parcheggi, molti dei quali gratuiti. La strada non è affatto complicata. Ci sono ovviamente anche degli autobus che si fermano nei paraggi organizzati anche dal festival. Quindi direi che non hai scuse…
Voto: 8
PUNTUALITÀ: Sono passati un po’ di anni, ma se non ricordo male i tempi sono stati rispettati all’incirca. Nessun particolare ritardo degno di nota. Forse non hanno spaccato il secondo, ma non hanno neanche lasciato i fan sotto il sole per ore e ore.
voto: 7
SERVIZI E INTRATTENIMENTO: Il Beat Festival è enorme. Si tratta di un festival particolare. Un parco immenso con tantissimi intrattenimenti, per accedere a queste zone non hai bisogno del biglietto. Il biglietto serve effettivamente solo al concerto vero e proprio. Il palco era in un angolo remoto del parco recintato. Diciamo che l’attesa del concerto passa in fretta, di cose da fare ce ne sono.
Voto: 8
AVVERISITÀ ATMOSFERICHE: Fortunatamente non ho avuto il privilegio di un beat festival sotto la pioggia, ma ricordo che al concerto dei Sum ci sono stati diversi problemi di corrente. La musica è saltata più di una volta, ma… the show must go on!
Voto: 7
Tiriamo un po’ le somme
E’ passato un po’ di tempo, ma ho un bellissimo ricordo di questo festival. Grandi nomi in un ambiente che definirei locale. Strano e piacevole allo stesso tempo. In poche parole tornerei volentieri al Beat Festival.
Voto finale: 7,5
Al prossimo locale!
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