Il 4 maggio è uscita “Alba in quarantena”, la quarta suggestione musicale di S.C.I.O.. L’eclettico artista ha raccontato in musica come ha vissuto una delle prime notti in lockdown durante marzo 2020. Paura, tormento e riflessioni… tutto narrato in musica senza bisogno di parole.
Alba in quarantena – S.C.I.O.
S.C.I.O. ha uno stile tutto suo che si differenzia parecchio dalla massa. I suoi brani sono completamente strumentali e tutti suonati solo ed esclusivamente con un basso processato tramite effetti di chitarra. “Alba in quarantena” è la prima a cambiare un po’ stile. In questo brano si alternano tre strumenti diversi: piano, basso e chitarra.
“Alba in quarantena” si apre con una brevissima parentisi di pianoforte che contraddistingue il risveglio prima di varcare la soglia dello spazio onirico musicale dell’artista. I tasti del pianoforte continuano a tessere un tappeto melodico mentre arpeggi di basso intrecciano suoni elettronici simulando il corto circuito dei pensieri. All’improvviso subentra una distorsione che smorza l’atmosfera. E’ il tempo di pensare a reagire e non di abbattersi. L’assolo di chitarra richiama la forza ed il coraggio, nulla è perso…ormai è l’alba a dirci che abbiamo sempre la possibilità per un nuovo inizio!
Questo brano ci piace sia per il sound molto più rock rispetto ai precedenti che per quello che riesce a trasmettere. Ascoltandolo riusciamo a rivivere anche noi le giornate del primo lockdown. S.C.I.O. ha un gran talento quello di parlare senza il bisogno di parole.
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