Oggi lunedì 24 maggio il leggendario Bob Dylan compie 80 anni. Un personaggio eclettico che da sempre è difficile ingabbiare in una sola definizione o etichetta. Portavoce di una generazione di utopie, ultimo bardo di una tradizione perduta, menestrello elevato al rango di poeta? Appena sembra di averlo inquadrato in una definizione, eccolo già lontano nella direzione opposta. Enigmatico e sfuggente. Solo una cosa è sicura, la sua musica è storia.
Bob Dylan tra storia e leggenda
Il vero nome di Bob Dylan è Robert Allen Zimmerman, nato il 24 maggio 1941 a Duluth. Il Minnesota vestiva stretto al giovane Robert che appena ne ha avuto l’occasione è volato a New York. Qui aveva già lasciato da parte il rock’n’roll e aveva reinventato la canzone folk. Un’anima inquieta che senza un piano ben preciso seguiva solo il suo sogno.
La sua musica è diventata leggenda, ma nonostante questo nessuna delle sue canzoni ha mai raggiunto il primo posto della classifica di Billboard. Personaggio decisamente eclettico e giovane prodigio, fiutata l’occasione della vita al momento della chiamata da parte della Columbia Records, Bob Dylan dichiarò di essere orfano per evitare che nel suo contratto con la casa discografica venisse inserita una clausola che avrebbe previsto l’obbligo di firma anche da parte dei genitori. Nulla poteva mettersi tra lui e il proprio sogno. “Non cercavo né denaro né amore”, scriverà Dylan a proposito di quei giorni nella propria autobiografia “Chronicles”. “Ero in uno stato di esaltata consapevolezza, ben deciso a seguire la mia strada, privo di senso pratico e visionario dalla testa ai piedi. La mia mente era tesa come una trappola e non avevo bisogno dell’approvazione di nessuno”
Il nome Bob Dylan è stato scelto dallo stesso Robert. Il suo nome di battesimo, Robert Allen, gli sembra troppo altisonante, adatto tutt’al più per qualche re scozzese. Quello che cerca è qualcosa di più esotico: magari Robert Allyn, come il sassofonista della West Coast David Allyn; oppure Robert Dylan, come quel poeta dal nome fascinoso, Dylan Thomas. Ma Bobby Dylan suona troppo civettuolo: Bob Dylan è perfetto.
La storia di Bob Dylan è contornata da fascino e leggenda. C’è chi lo elogia a grande maestro e chi lo guarda pensando non ci sia niente di speciale. Una cosa è certa la sua musica e il suo stile ha influenzato tantissime leggende della storia del rock come Jimi Hendrix. Si dice anche che sia stato lui a far provare per la prima volta la marijuana ai Beatles, che sia vero? Solo l’eccentrico Bob Dylan può risponderci!
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