E’ uscito “Kintsugi”, il nuovo singolo dei romani Il Grido. Un brano che si muove tra melodie alternative rock un po’ old style e un pizzico di indie rock attuale.
Il Grido – Kintsugi
Sono un’amante del Giappone e della sua cultura, non potevo resistere a un brano che si chiama “Kintsugi”. Il titolo del singolo fa riferimento all’arte giapponese che consiste nel riparare con l’oro gli oggetti rotti, in questo modo essi acquistano nuova vita invece che perdere di valore, fa nascere bellezza dalle ferite.
Il brano ha un incipit strano che a primo impatto ti fa credere di essere finito in una canzone cupa e quasi hard rock, ma poi “Kintsugi” parte con lo stile alternative rock che piace a noi. Il Grido hanno creato una ballata dolce e romantica con un bel ritmo accattivante. Ascolteremmo questo brano in loop tutto il giorno.
Il Grido la raccontano così ‘Kintsugi’: ”Il brano rappresenta per noi un passo avanti per diversi aspetti. Della storia d’amore abbiamo approfondito l’idea di fiducia reciproca, del riconoscimento dei propri difetti e di come affidarli consapevolmente all’altra persona affinché se ne possa prendere cura.”
Un brano ricco di cambiamenti che rispecchia a pieno la nuova identità della band, dove sia la scrittura che il mood sonoro cambia forma, i synth rendono i suoni più rotondi dando, così, più spazio alla voce e alla melodia.
Il progetto è stato realizzato dalla stessa band, composta da Giuseppe Di Bianca (voce), Andrea Jannicola (chitarra), Davide Costantini (basso) e Lorenzo Spurio Pompili (batteria), con la produzione affidata a Walter Babbini presso il Purple Mix Studio di Guidonia.
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