Il 14 aprile è uscito “Tra ignoranza e realtà”, l’EP d’esordio di LaCùra. La loro musica non ci è nuova, solo qualche mese fa avevamo ascoltato “Specchio”, brano che anticipava l’uscita dell’EP.
LaCùra – Tra ignoranza e realtà
LaCùra si muove tra le diverse sfumature del punk. L’EP si apre con “La vanità”, brano nel classico stile punk italiano: incalzante, arrabbiato e provocatorio. Il tutto si stravolge già al secondo singolo, “Limite”. Qui ci avviciniamo di più a un rock più duro impreziosito da una cantante lirica. Si passa poi a “Sciacalli”, una buona via di mezzo tra il primo e il secondo stile usato dal gruppo. L’EP si conclude con “Specchio” brano perfetto come singolo. Questa canzone ha un ritmo che rimane in testa e ti fa ballare.
Questo EP non ci dispiace. Tra tutti i brani “Specchio” rimane il nostro preferito.
Tra ignoranza e realtà” concettualmente si apre a due tipi di interpretazioni che in qualche modo si conseguono. Da una parte c’è la sintesi di un ragionamento complesso che prende spunto dal cortocircuito che si è creato tra il nostro mondo sociale (realtà), sempre più tecnologico e connesso, e l’incapacità di gestirlo (ignoranza) da parte della maggior parte delle persone.
Dall’altra c’è il mondo che ci ospita, la Terra, che subisce lo sfruttamento selvaggio da parte dell’uomo.
L’unico pianeta in grado di ospitarci è portato verso la distruzione, questo mette in pericolo l’esistenza della specie umana. In questo contesto, l’ignoranza e la realtà sono il conflitto tra l’uomo e la natura.
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