Da venerdì 25 giugno è disponibile tutte le piattaforme digitali “Bounce Back”, l’album d’esordio dell’omonima band. In occasione di questa uscita abbiamo scambiato quattro chiacchiere con i ragazzi.
Bounce back intervista
Come vi presentereste a chi ancora non vi conosce?
Ciao a tutti! Facciamo un test, ci presentiamo a voi. Siamo una rock band dal sapore nostalgico ma con sguardo moderno. Amiamo parlare di cosa ci succede dentro in precisi ed intimi momenti. Parliamo di quello che si evita di dire quando ti chiedono “come stai?”. Come siamo andati?
Ci segnalate dei brani con cui siete particolarmente in fissa in questo periodo?
In fissa? Mah, Luca ogni due giorni inciampa nella sua playlist dei Radiohead, Roberto ultimamente va di My Chemical Romance…
E quali sono i tre brani che sono stati invece determinanti per la vostra formazione?
Mmmm… domanda particolare. Direi Jesus of Suburbia dei Green Day, Us and Them dei Pink Floyd e Bad degli U2.
Cosa potete raccontarci del vostro ultimo singolo?
L’ultimo singolo che pubblicheremo, in estate, sarà energico e frizzante. Spensierato, semplice, diretto. Si chiama “Mornin” e racconta quei giorni in cui ti senti di poter cambiare il mondo!
Se foste un drink quale sareste? E perchè?
Un drink? Mmmm… altra domanda interessante… Dai, diciamo un Campari col Bianco. Un classico ancora attuale, che se non sei preparato picchia!
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