E’ uscito il 17 novembre “Can’t Stop”, il nuovo singolo dei Love Ghost. La band di Los Angeles è tornata con un feat. d’eccezione: Mabiland, rapper colombiana. “Can’t stop” alterna strofe in inglese a strofe in spagnolo, come al solito la band ci sorprende con un sound diverso dal solito.
Love Ghost – Can’t Stop
I Love Ghost ormai sono una band nota ai nostri lettori. Ragazzi con la passione per la musica, ma soprattutto molto portati alla sperimentazione e alla creatività. Premendo play sui loro pezzi non sai mai cosa ti aspetta. Questa volta i ragazzi tornano su un sound emo rap cupo e introspettivo, accompagnato dalla novità del cantato in spagnolo.
Il risultato è, come al solito, un brano accattivante che arriva diretto all’ascoltatore. Un sound che rimane in testa e le parole che raggiungono il cuore. In questa canzone si parla di intelligenza artificiale e dell’uomo sempre più schiavo di essa.
“Si tratta di aprire portali a una coscienza superiore per superare le tue battaglie. Sento che tutti noi veniamo programmati dai nostri telefoni, a causa dei social media, dei messaggi di testo, delle telefonate, sanno sicuramente cosa sta succedendo nelle nostre teste e penso che la manipolino. “Non riesco a smettere” di mettere in discussione la verità e “non smetterò” di cercare risposte”.
Love Ghost è stata su una traiettoria enorme con le recenti uscite di singoli come “Wolfsbane”, “Peace=Madness” e “FREAK” – tutte evidenziate rispettivamente da Rolling Stone, American Songwriter e FLAUNT. Ora uniscono le forze con la potenza colombiana Mabiland il cui precedente EP “Cycles” è diventato parte dell’agenda culturale per Medellin e il cui album “1995” ha vinto uno stimolo alla produzione discografica dal sindaco di Medellin.
“La nuova musica che arriva da Love Ghost è solo la nostra narrazione delle cose che accadono nelle nostre vite in questo momento”, dice Finnegan Bell. “Queste canzoni, per me, sono davvero tutte intrecciate insieme dal tempo. Siamo in un periodo folle della storia, e quindi stiamo scrivendo della musica folle. Per questa canzone abbiamo voluto un feeling globale per sottolineare come la portata dell’intelligenza artificiale ci influenzi tutti. Eravamo così entusiasti di lavorare con Mabiland: era la nostra prima scelta ed eravamo oltremodo entusiasti di lavorare con qualcuno di talento come lei. La profonda emozione e il talento innegabile che ha portato in questa canzone hanno davvero elevato il brano”.
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