Il 12 novembre è uscito “Michael Jordan”, il nuovo singolo di Veniero. Dopo i singoli Paracadute e Non è cambiato niente, Veniero torna con un brano dalle sonorità malinconiche. In questo singolo invita l’ascoltatore a riscoprire la propria creatività in maniera singolare, perché per farlo basta un nome: Michael Jordan.
Veniero – Michael Jordan
Non si parla di sport e neanche di supereroi. Si parla di creatività e di riscoprire le proprie potenzialità. Veniero ha utilizzato la metafora di Michael Jordan perché è quel campione che ti fa credere “che se lo vuoi tutto è possibile”. La vita con i suoi ostacoli a volte ci fa perdere entusiasmo e così rischiamo di perderci nella monotonia di una vita standard e apatica. Il sound scelto dal cantautore ci ricorda proprio questo: l’apatia. Il ritornello è quella botta d’entusiasmo che ci serve per riscoprire quello che possiamo fare. Per riscoprire noi stessi.
Un brano che si ascolta volentieri in questo sound malinconico che mescolata l’indie pop all’elettronica.
“Questa canzone non parla di basket e non parla di supereroi con i superpoteri”. Spiega l’artista. “Quando riguardi le vecchie azioni di MJ, anche se non sai niente di sport e non fai una corsa da dieci anni, ti sembra quasi scontato che masticare la sabbia e trasformarla in qualcosa di dolce sia possibile. Forse il segreto è non abituarsi al suo sapore e non perdere il gusto di essere arrabbiati”.
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