Il 15 ottobre è uscito “Rebirth”, il nuovo singolo dei Medivh. Il brano è stato lanciato prima nel mercato del Regno Unito e degli Stati Uniti suscitando da subito un gran successo. Il 30 novembre i ragazzi riprendono in mano il brano e lo riportano in Italia. Sono pochi giorni che gira nel web eppure sta conquistando tutti.
Medivh – Rebirth
Non ci sorprende affatto il successo di “Rebirth”. Il brano musicalmente ha una carica esplosiva. Un beat trascinante che sale e scende come un’onda. La melodia ti entra dentro e la senti con il cuore più che con le orecchie. Che genere musicale fanno? Difficile definirli. I Medivh prendono uno stile electro pop e lo mescolano a sonorità più cupe, vicino al dark. Ricordano un po’ i Depeche Mode, ma più di impatto. Più potenti.
Il sound dei Medivh non va di moda, ma proprio per questo conquistano. Si differenziano da tutto il resto e portano una ventata di novità in questo mercato musicale sempre più piatto.
Stesso impatto è il tema trattato e la storia che si nasconde dietro a “Rebirth”.
“In un mondo che ci mette alla prova dobbiamo avere la forza di rinascere ogni giorno. Dimenticare le angosce e i fallimenti di ieri, per avere il coraggio di vivere oggi. Abbiamo conosciuto una ragazza e abbiamo ascoltato la sua storia. Un incontro fugace, ma intenso abbastanza da lasciare qualcosa di indelebile dentro di noi. Marie Jane è lei. Una sopravvissuta. Forte e fragile allo stesso tempo: nonostante la giovane età ha già sperimentato la caducità dell’esistenza terrena. Ciò che ha passato l’ha forgiata. L’ha resa capace di risorgere dalle proprie ceneri. Ogni notte muore. Ogni giorno rinasce per combattere e sentirsi viva. Marie Jane è magnetica, una forza della natura. Lei è una Dea e noi non possiamo che ammirarla e goderci il suo passaggio nelle nostre vite”, così i Medivh descrivono la genesi e il significato del brano.
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