Abbiamo ascoltato il nuovo singolo di Aliperti, “Vintage”, e che dire. Non ci siamo mai sentiti così splendidamente retrò come calandoci nel mondo fitto di riferimenti e sguardi retrospettivi che il brano fa dischiudere, tra un verso azzeccato e l’altro.
Aliperti – Vintage
Daniele è un cantautore classe 2000 che sembra aver evidentemente compreso che il futuro ha un cuore antico, e che per guardare al domani bisogna tener sempre ben presente quali siano i punti di partenza.
“Vintage” mette subito in chiaro le cose fin dalla copertina, che ritrae il fratello dell’artista in una foto di vent’anni fa, giusto per far capire che ciò che stato e ciò che sarà continuano ad intrecciarsi in un continuo e mutuo rincorrersi.
Il brano suscita reminiscenze giuste, ricordando un po’ Giorgio Poi e un certo tipo di cantautorato 2.0 che fa delle liriche azzeccate ed evocative e dei giusti dosaggi di mix e produzione (qui, sopratutto sulle voci, ad impreziosire il timbro dell’artista) il proprio cavallo di troia per sfondare il muro del mainstream.
C’è una ricerca efficace, in “Vintage”, che fa venir voglia di non perdere di vista Aliperti. Sfogliando le fotografie “venute male” dei nostri album di famiglia aspettare un disco d’esordio che, ne siamo sicuri, saprà stupire.
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