Fuori dal 28 aprile “Il mio piede destro”, il nuovo singolo di Fuori dai denti. Un brano rock, ma non quel rock da ballad un po’ noioso, quel rock carico che ti entra dentro e ti fa venire voglia di spaccare il mondo, di lasciarti andare.
Fuori dai denti – il mio piede destro
“Il mio piede destro” è liberazione. All’interno del brano il cantautore tira fuori tutto quello pensa, la rabbia e la voglia di distruggere. Proprio per questo il brano ha un forte sapore di libertà. Era tanto tempo che non mi capitava tra le mani un brano così interessante. Un brano tecnicamente perfetto. Armonia tra strumenti e voce. Sfumature di rock differenti e ironia. Perfetto.
“L’idea del pezzo prende forma lentamente, durante i numerosi viaggi in treno o in macchina, con direzione: un palco.
Cercando di studiare ed esorcizzare l’ansia dei primi concerti, alcune riflessioni mi sono sembrate più simboliche ed utili di altre, una tra tutti: “Cerca di pensare a tutto quello che hai fatto fin ora, a tutto ciò che ti ha portato fino a qui, mettere a fuoco questo aiuta”.
Queste parole, oltre a rivelarsi vere ed utili, hanno dato vita ad un personaggio nuovo, strano e quasi senziente: il mio piede destro.
Come se passasse tutto attraverso di lui, che si fa carico del lavoro, del peso, del viaggio.
Quasi come se fosse un’entità indipendente da scatenare al momento opportuno, fino ad arrivare all’epilogo definitivo continuando a muoversi, a pestare, anche dopo la morte”, così Fuori dai denti ci descrive il brano.
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