Il nostro ascolto del nuovo album dei Malamore si può riassumere con una parola: stupore. Stupore per l’eleganza delle melodie e per le atmosfere assolutamente pop con una vena di malinconia che ci riporta al passato.
Malamore – Il tempo per noi
Allo stesso tempo il disco è fresco, nuovo e creativo che non manca di una dose di sperimentazione. Un disco che ha visto i natali in questo 2022, un anno che si affaccia verso la rinascita e il ritorno alla normalità e che, in qualche modo, ci ricorda anche tutto il tempo passato tra le mura di casa.
Osvaldo, Matteo e Giacomo sono al mare, o almeno così li immaginiamo, mentre compongono questo album dal sapore nostalgico. L’album si apre con la canzone “Un nuovo giorno” che ci prepara da subito a qualcosa di nuovo, innovativo.
A seguire si dipana un racconto raffinato e un po’ retrò con il filone narrativo tracciato da “Malavita” primo singolo uscito tratto dall’album, “Domani non si lavora”, “Ancora” e “Pensami”.
Quest’ultimo è un bel racconto, non scontato, sull’anno al chiuso causa pandemia e su tutto quello che purtroppo, chiusi in casa abbiamo perso, come le persone che cantano e ballano ai concerti.
Degna di nota è “Finisce così (il tempo per noi)” un pezzo che ci riporta indietro nel tempo alla musica d’autore degli anni ’50, ma senza farne il verso poiché è talmente credibile che potrebbe seriamente essere stata scritta e cantata a quei tempi.
È un album che ci fa sentire compresi. Se questo è un lavoro di una band emergente, ci chiediamo come saranno i lavori successivi quando si sommeranno anni di esperienza sui palchi.
Leggi anche -> Le pagelle di AlEmy: Ario De Pompeis e Lorena VS Mathela