Un tuffo negli anni ’80 con “Sabato Nebbia”, il nuovo singolo di Leonardo Mucciante. Il suo pezzo è un viaggio introspettivo raccontato con questo sapore a metà tra pop e synth degli anni ’80.
Sabato Nebbia – Leonardo Mucciante
“Sabato Nebbia” è una riflessione sul tempo che ci scivola tra le mani. Sul desiderio di riappropriarci della nostra vita e fare ciò che amiamo davvero.
Sabato Nebbia è la confusione, quasi nauseante, durante il primo sabato passato dopo una visita a Roma. Un viaggio in cui l’artista si ritrova a fare i conti con se stesso e in balia di una tempesta di emozioni e malinconia.
Leonardo Mucciante da questa sensazione di disagio tira fuori un brano carico di malinconia, ma anche di speranza. Questa riflessione che ci porta a dire “ma perché spreco il mio tempo?”. “Sabato Nebbia” è un singolo decisamente attuale, penso che la pandemia abbia portato tantissimi di noi a ragionare come l’autore.
Il testo è interessante e condivisibile, dall’altra parte il sound non è particolarmente originale, ma nonostante tutto si fa amare. Senza troppe pretese accompagna bene l’ascoltatore in questo viaggio alla ricerca di sé e delle cose che amiamo davvero fare.
“La sensazione è sempre stata quella di ritrovarmi a galleggiare in un oceano, con il mare mosso e il cielo totalmente grigio. La canzone prende forma proprio da questo.”
Il brano è dinamico e nostalgico in grado di replicare la nebbia mentale. Suoni anni ’80, synth, chitarre funky, arpeggiator per creare l’atmosfera che rappresentasse al meglio le emozioni dell’artista, unito alla scrittura che cerca da sempre di essere il più viscerale possibile.
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