Il 2 luglio 2022 si è concluso il tour negli stadi di Cesare Cremonini. Ultima tappa: Imola! Un luogo particolarmente simbolico per l’artista bolognese e un posto particolarmente impegnativo per i fan. Ma andiamo in ordine e iniziamo a raccontarti come è stato il concerto conclusivo dell’ex frontman dei Lunapop.
Cesare Cremonini – Imola 2022
Il concerto fortunatamente non è iniziato proprio puntualissimo, perché dico per fortuna? Perché noi siamo arrivate alle 21, ma dai controlli a sotto palco ci abbiamo messo circa mezz’ora. Sembrava il giro dell’oca, più giravamo e più il palco sembrava distante, ma per fortuna Cesare ci ha aspettato e abbiamo avuto la fortuna di vedere l’inizio del concerto.
Un inizio piuttosto scoppiettante con “La ragazza del futuro” e dei classici come “PadreMadre”, “Il comico” e “La nuova stella di Brodway”. Si tocca l’apice con il grande classico “Qualcosa di grande” per poi cambiare totalmente toni. Ormai chi ci segue sa che siamo amanti delle canzoni con un certo ritmo, ma Cesare Cremonini ha deciso di rallentare. Praticamente da “Qualcosa di grande” c’è un’interminabile lista di canzoni lente e ballad al piano.
Cremonini è riuscito a rallentare anche le canzoni con un certo ritmo. Purtroppo devo dire che non essendo neanche sotto palco la mia attenzione da quel momento è calata tantissimo. Sono riuscita a vivacizzarmi solo sui grandi classici “50 special”, “Marmellata #25” e “Un giorno migliore”.
Sono uscita un po’ annoiata dal concerto e ciò ha rovinato un po’ il ricordo che avevo dell’ultimo concerto di Cremonini. Ho avuto il piacere di vedere un suo concerto nel 2015 nei palazzetti e in quell’occasione mi ero divertita molto di più. Canzoni più accattivanti, pubblico più raccolto e un ambiente molto più intimo.
Probabilmente questo tipo di concerto è adatto solo a chi è realmente fan dell’artista, per i curiosi come me non è stato niente di speciale.
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