Fuori dall’8 luglio “Dove vuoi che sia”, il singolo d’esordio degli Euphoria. Si tratta di un brano diviso in due: nella prima parte si racconta l’inizio di un amore e nella seconda la fine. Questa differenza è enfatizzata anche dal cambio di voce.
Dove vuoi che sia – Euphoria
“Dove vuoi che sia” è un primo singolo degno di nota. Melodia e voce sono in perfetta armonia, ma non si fermano solo a questo. Insieme giocano, sperimentano e il risultato è un progetto frizzante, nuovo e originale. Gli Euphoria hanno tirato fuori un brano tipicamente estivo. Un sound che ti fa ballare, ma allo stesso tempo ha un retrogusto malinconico e sensuale. Una via di mezzo che si fa parecchio amare.
Inizialmente può sembrare un brano indie pop, ma dalla seconda strofa ci sembra quasi di trovarci in un brano hip hop. Influenze di più generi, senza legarsi a nessuno. Sentiamo la voglia di esplorare senza bisogno di etichette.
“Per noi questo brano rappresenta e identifica un periodo della nostra vita, l’inizio e la rottura di un rapporto”, ci raccontano gli Euphoria.
Nella prima strofa viene descritta un immagine precisa di due ragazzi in macchina mentre stanno viaggiando, i ragazzi si scambiano sorrisi mentre la ragazza guarda fuori dal finestrino, invece nella seconda strofa viene descritta l’immagine di un ragazzo che guarda fuori dal finestrino di un treno. Entrambi sono legati da un filo conduttore anche se sottile perché vivono la stessa sensazione ma da due punti di vista dell’amore. Il primo è l’inizio, l’incoscienza, la felicità, mentre il secondo è il punto di arrivo della relazione, dove nonostante il ragazzo abbia già vissuto queste situazioni ed è cosciente di come le cose andranno a finire desidera lo stesso riviverle dalla prima all’ultima.
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