E’ tornato nelle mie cuffiette Nube con il suo primo album “Occhi Cinepresa”, fuori dal 28 ottobre. Avevo conosciuto il cantautore con il brano “Deja vu” e da subito è entrato nel mio cuore, soprattutto per la sua capacità di scrittura.
Occhi Cinepresa – Nube
“Occhi Cinepresa” è un titolo super azzeccato perché ogni brano sembra un piccolo film. Nube racconta queste avventure con emozione, sentimento, descrivendo perfettamente ogni secondo. Mentre ascolto la sua musica riesco davvero a visualizzarla ed è proprio questo che mi fa battere il cuore. Non so bene come descrivervi questa sensazione, ma la sua voce e la melodia accompagnano davvero in un altro mondo.
Il sound scelto è classificabile principalmente nel genere indie pop, ma ogni canzone ha sfumature differenti. Abbiamo “1998” più vicina al pop anni ’90 e poi “Boule a neige” più vicina al soul e alla sensualità del r’n’b. Difficile scegliere un brano più bello di un altro perché tutti sono stupendi, ma proprio perché ognuno ha un suo carattere è difficile scegliere universalmente. Direi che in questo momento i due che più mi piacciono sono “Boule a neige” che non riesco a togliermi dalla testa e “Come un film di Wes”, forse perché sono una fan del regista.
In conclusione, ascolta “Occhi cinepresa” perché è un album che merita davvero indipendentemente dai tuoi gusti musicali.
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