Cinema e musica vanno sempre di pari passo, ne abbiamo parlato spesso, e oggi torniamo su questo argomento con la serie televisiva Malcolm in The Middle. Avete presente? Penso che tutti i ragazzi nati tra la fine degli anni ’80 e gli inizi del ’90 sanno di cosa stiamo parlando.
Malcolm in the middle e il pop punk
Malcolm in The Middle racconta le avventure di una famiglia americana sgangherata il cui protagonista è per l’appunto Malcolm, il figlio di mezzo e anche il genio. In questa serie vediamo Lois e Hal, i genitori, lottare con stipendi medi per mantenere la famiglia. Francis, il maggiore, che vive storie in giro per il mondo combinando sempre guai e poi abbiamo Reese, Malcolm e Dewey che vivono con i genitori. Seguiamo le loro avventure fin dall’adolescenza del protagonista. Piccoli combina guai, ma nel profondo ragazzi per bene.
Perché associamo questa serie al pop punk? Impossibile non farlo! La sigla è un pezzo pop punk e tutta la serie è contornata di skate, sfigati e ragazzate. Insomma, tutto quello che ascoltate in una canzone pop punk lo trovate in questa serie. Voglia di ribellarsi, fregarsene di quello che pensano gli altri e fare scelte discutibili.
Altro motivo per cui è una serie pop punk? E’ piena zeppa di musica di questo genere. Abbiamo già parlato della sigla, ma in ogni episodio troviamo un artista del genere a fare da colonna sonora a queste avventure. Ritroviamo spesso i Sum 41, ma anche artisti come Handsome Devil.
Insomma, Malcolm in The Middle è uno spaccato della cultura pop punk dalla musica scelta al comportamento irriverente e sconsiderato dei protagonisti. Nel futuro quando i nostri figli ci chiederanno cosa voleva dire essere pop punk ci basterà fargli vedere questa serie!