Settimana per eccellenza dedicata alla musica italiana, per questa puntata di Friday in Love parallela al Festival di Sanremo ecco due nuovissime pagelle di due album appena usciti: “Buio” di Nicomi e “It’s OK” dei Middle Disaster.
FRIDAY IN LOVE #5
Nicomi – Buio
Fuori da appena una settimana il primo EP dell’artista Nicomi, cinque pezzi anticipati dalla pubblicazione del primo singolo, “Ad un passo da te”. Un EP che suona come un “manuale d’istruzioni” all’artista, alla sua storia e ai sound elettropop che ha scelto per le sue parole.
Originalità disco:
Un esordio scoppiettante per il giovane artista, che regala un EP intimo e non scontato. Colpisce l’ascoltatore fornendo allo stesso tempo diverse musicalità che possono accordarsi con gusti diversi.
Armonia tra le tracce:
Il fil rouge dell’album è la storia che lega i pezzi: una mappa che spiega ed illustra l’artista, un’autobiografia in musica che sposa il sound elettronico che definisce tutto l’album.
Brani degni di nota:
La prima traccia, nonchè l’estratto pubblicato, è una dedica alla sorella scomparsa. Una descrizione di una presenza che resta nonostante tutto, che lascia un “noi” che resiste. Il sound cambia con la title track dell’album, che ricorda un po’ Mahmood e la sua “Soldi”.
Voto: 7/10
Middle Disaster – It’s OK
Una ventata di punk nostrano con questo album di debutto della band Middle Disaster: la parola d’ordine è energia. Una serie di sette pezzi, in parte in inglese e in parte in italiano, che uniscono le influenze artistiche e musicali degli artisti ma regalano un album forte e intenso, che fa saltare. O meglio, pogare.
Originalità disco:
Bello e anche strano che un album punk sia in italiano. Ottima la decisione di un mix di lingue per le tracce, belli i sound e un bel tuffo in quelle che sono le vibes dei Blink 182, dei Sum 41, degli Offspring, ma anche dei classici The Clash e Sex Pistols.
Armonia tra le tracce:
Il punk c’è, è presente e scalpitante ed unisce il disco in un pugno, una spallata da sotto palco. Un album che live può davvero far esplodere la folla finalmente.
Brani degni di nota:
“Fire in Your Veins” ha un sound alla Skunk Anansie, più rock “White Fury”, mentre classicamente punk i pezzi “Complesso Ideale” e la title track.
Voto: 8/10
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